Pubblicato il 9 Luglio 2024
Continuano a susseguirsi, quasi a cadenza giornaliera, i casi di abusi e violenze sessuali. Solo ieri c’è stata la notizia del cameriere 30enne che ha violentato una 16enne, sua vicina di casa a Ponza, mentre oggi l’ennesima storia di stupro arriva da Bergamo.
La vittima è una ragazza 22enne italiana di origini africane, ritrovata in stato confusionale nella notte tra domenica 7e lunedì 8 luglio vicino al passaggio a livello di Boccaleone a Bergamo dagli agenti della Squadra Volante della Questura.
La ragazza presentava inequivocabili segni di violenza, come il volto tumefatto e graffi sulle gambe. Ha raccontato di essere stata circuita, derubata, picchiata e violentata da uno dei due uomini che aveva conosciuto quella sera. La violenza si sarebbe consumata in una baracca di lamiere vicino alla ferrovia, ma i due presunti aggressori erano già spariti al momento dell’arrivo degli agenti.
L’aggressione dello sconosciuto
I poliziotti hanno ascoltato il racconto della ragazza, la quale ha spiegato che se n’era andata di casa dopo aver litigato col compagno. Per strada avrebbe incontrato due uomini e una donna, che sarebbero legati al mondo dello spaccio. Avrebbe passato del tempo con loro, bevendo e ubriacandosi con l’alcol che avevano comprato insieme in un supermercato.
Stordita e ubriaca, la 22enne sarebbe stata portata nella baracca, dove si sarebbe consumata la violenza perpetrata da uno dei due uomini. La ragazza avrebbe urlato così forte da richiamare l’attenzione dei residente dei palazzi nella zona di Boccaleone, che verso le 23 hanno contattato le forze dell’ordine.
Gli agenti della Questura sono arrivati sul posto, ma ormai dei due uomini non c’era più traccia. Sono sopraggiunti anche i sanitari con un’ambulanza della Padana emergenze, che hanno prestato i primi soccorsi alla ragazza per poi trasportarla in codice giallo all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.