Pubblicato il 7 Marzo 2023
Dopo gli episodi delle settimane e dei mesi scorsi, ancora tre denunciati per spaccio di sostanze stupefacenti nel Salento. Nella tarda serata di ieri, infatti, gli agenti del Commissariato di Polizia di Taurisano, durante un’attività di osservazione, nella periferia di Ruffano, hanno notato un’auto in sosta sul largo di un piazzale completamente privo di illuminazione pubblica, con a bordo tre persone, due uomini, uno di 22 e uno di 18 anni e una donna di 26 anni. Gli agenti, avvicinatisi al veicolo, hanno cominciato a controllare i tre ragazzi ma, il 18enne, seduto sul sedile posteriore, approfittando della scarsa visibilità, ha cercato di sottrarsi al controllo, scendendo repentinamente dall’abitacolo, spingendo con forza lo sportello e facendo rovinare sull’asfalto uno dei poliziotti, procurandogli delle escoriazioni. Ciò non ha comunque impedito all’agente di afferrare il ragazzo nonostante cercasse di divincolarsi, immobilizzandolo grazie al tempestivo intervento del collega.
Denunciati in tre, ecco tutto il materiale sequestrato
Nel tentativo di fuggire, inoltre, il ragazzo aveva cercato di portare con sé una borsa con tracolla di colore nero nella quale, a seguito della successiva perquisizione, è stata rinvenuta una bustina in cellophane trasparente contenente circa 500 grammi di marijuana ed un pezzo di hashish di 10 grammi, avvolto in un tovagliolo di carta. Nella successiva perquisizione dell’abitacolo è stato rinvenuto un borsello di colore scuro, contenente la somma complessiva di 1.070 euro in contanti, di proprietà della coppia, di cui gli stessi non ne hanno giustificato il possesso. Il denaro, quindi, è stato sequestrato in quanto ritenuto provento di attività di spaccio. I tre, in seguito, sono stati accompagnati presso gli uffici del Commissariato di Polizia di Taurisano per ulteriori accertamenti, al termine dei quali, sono stati tutti denunciati in stato di libertà per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Tra i tre denunciati, inoltre, il 18enne si è anche beccato il deferimento per resistenza a Pubblico Ufficiale.