Pubblicato il 17 Febbraio 2022
L’entrata in vigore dell’obbligo vaccinale per coloro che hanno più di 50 anni, fa una prima vittima a Sezze. Si tratta di un dipendente comunale, del quale non sono, ovviamente, state rese note le generalità, che non è in possesso del documento vaccinale e, per questo motivo, viene sospeso dal servizio.
Come specificato dalla determina, apparsa sull’albo Pretorio del comune a firma di Elisa Perugini, responsabile del personale: “Si dispone la sospensione dal lavoro del dipendente…omissis…dal 15.02.2022 fino alla presentazione della certificazione verde COVID-19 di cui all’articolo 9, comma 2, lettere a), b) e c) bis del decreto legge n. 52 del 2021 (cd. green pass “rafforzato”), e comunque non oltre il 15 giugno 2022. Si stabilisce che in caso di presentazione della certificazione suddetta il presente provvedimento verrà revocato. Si da atto che il dipendente interessato per tutto il periodo della sospensione ha diritto alla conservazione del rapporto di lavoro e allo stesso non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento, comunque denominati”.