Pubblicato il 6 Luglio 2024
Continua senza sosta, su tutto il territorio, l’attività preventiva e repressiva svolta dai Carabinieri della Compagnia di Maglie finalizzata a contrastare lo spaccio nel Salento e il consumo illecito di sostanze stupefacenti. Dopo gli episodi dei giorni e delle settimane scorse ancora due arresti per spaccio nel Salento. Ieri sera, infatti, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, nell’ambito di specifico servizio, hanno proceduto all’arresto di due giovani, un 23enne ed un 31enne ugentini, poiché ritenuti presunti responsabili di detenzione abusiva di armi e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il provvedimento scaturisce da un’attività info investigativa, che ha condotto i militari dell’Arma ad eseguire un controllo presso una pizzeria di Ugento. I militari, nel corso di tale attività, hanno effettuato una perquisizione nell’esercizio commerciale che ha permesso di rinvenire, occultati nel sottobanco di mescita, 8 “panetti” di sostanza presumibilmente stupefacente del tipo “hashish” per un peso complessivo di oltre 800 grammi, 3 dosi di analoga sostanza del tipo “cocaina” per un peso di grammi 0,81 circa e ulteriori grammi 17 circa di marijuana, oltre alla somma di 5.000 euro, suddivisa in banconote di vario taglio.
Spaccio nel Salento, tutto il materiale ritrovato in casa
Insieme alla sostanza stupefacente è stato inoltre rinvenuto materiale vario utilizzato per la suddivisione della sostanza in singole dosi. Le operazioni di polizia, eseguite con l’ausilio dei militari della locale Stazione, sono state quindi estese anche all’abitazione del titolare dell’attività dove i Carabinieri hanno rinvenuto altra sostanza presumibilmente stupefacente di cui una “pietra di cocaina”, per un peso di circa 22 grammi, 19 dosi della stessa sostanza per un peso di ulteriori 7 grammi circa e la somma di 2.850 euro in contanti oltre a materiale vario per il confezionamento. Occultata invece su una tettoia attigua all’immobile, è stata rinvenuta una pistola calibro 21. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro. Al termine delle operazioni i due giovani sono stati arrestati per spaccio nel Salento e, come disposto dal P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari.