Pubblicato il 21 Novembre 2023
L’Italia è ancora profondamente scossa dalla morte di Giulia Cecchettin, aggredita brutalmente dall’ex fidanzato Filippo Turetta a 150 metri da casa, ma continuano a ripetersi senza sosta gli episodi di violenza sulle donne. L’ultima aggressione si è verificata ad Erba, in provincia di Como, dove un uomo di 25 anni avrebbe lanciato dell’acido muriatico sul volto dell’ex fidanzata.
L’aggressione con l’acido muriatico
L’aggressione ha avuto luogo oggi 21 novembre verso le 14:00 in via Pontida, nella zona industriale di Erba. Da quanto si apprende l’aggressore sarebbe l’ex fidanzato della donna 23enne aggredita, colpita al viso dall’acido lanciato contro di lei che ha provocato delle ustioni e dei lividi.
L’uomo è un volto noto alle forze dell’ordine e i carabinieri lo hanno bloccato e poi arrestato dopo la segnalazione dell’aggressione. La ragazza, comprensibilmente sotto choc, è stata trasportata in codice giallo all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia.
A quanto pare risulterebbero ferito, anche se non in modo grave, anche un uomo di 47 anni intervenuto per difendere la ragazza dal suo aggressore, ma che non ha avuto bisogno di ospedalizzazione.
La cosa inquietante è che l’uomo sarebbe già stato denunciato e arrestato in flagranza di reato dai carabinieri di Erba lo scorso agosto per lo stesso reato. Benché su di lui gravava il divieto di avvicinamento all’ex fidanzata, l’avrebbe seguita e aggredita gettandole contro anche in quella circostanza acido muriatico.