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Stati generali a Villa Pamphili: no dell'Opposizione

Stati generali a Villa Pamphili: no dell’Opposizione

Pubblicato il 10 Giugno 2020

Si apriranno venerdì pomeriggio, a Villa Pamphili, gli Stati generali dell’economia convocati dal premier Giuseppe Conte. Gli incontri si svolgeranno fino alla prossima settimana, nell’arco di quattro o cinque giornate. Il calendario è in fase di elaborazione ma dovrebbe partire, venerdì, dai rappresentanti dell’opposizione. 

Sabato dovrebbe essere il giorno dedicato ai colloqui di profilo europeo e internazionale, con il collegamento in videoconferenza, tra gli altri, della presidente della Commissione Ue Ursula Von Der Leyen e del presidente del Parlamento europeo David Sassoli.

Lunedì 15 dovrebbero iniziare i colloqui con le parti sociali, che potrebbero richiedere più di una giornata di lavoro.

Stati generali: il Centrodestra ha detto no

Il centrodestra ha detto no alla partecipazione agli Stati generali organizzati dal governo. È emerso nel corso del vertice tra Salvini, Meloni e Tajani. I tre partiti hanno ribadito di essere pronti a confrontarsi con il governo in qualsiasi momento, ma soltanto in occasioni e sedi istituzionali: gli Stati generali, che non si tengono in Parlamento, non avrebbero, secondo loro, questa caratteristica.

Stati generali: dimensione economica europea

Ursula von der Leyen, la presidente della Commissione europea,  sabato mattina parteciperà in videoconferenza agli Stati generali: risponde all’invito del governo italiano, al fine di parlare della dimensione economica europea. (fonte: Ansa)