Bologna è una città sotto choc dopo l’incendio scoppiato questa notte in un appartamento nella periferia bolognese, che ha distrutto un’intera famiglia: la madre Stefania, i figli gemelli Mattia e Giulia di 2 anni, e l’altra figlia Giorgia di 6 anni. I soccorsi purtroppo sono stati inutili e il marito della donna, che si trovava al lavoro, quando ha saputo la notizia è corso a casa ed è stato colto da un malore, finendo in ospedale.
Nel rogo è morta Stefania Alexandra Nistor, donna romena di 32 anni, descritta dai vicini come una mamma premurosa e sempre gentile con tutti. A quanto pare aveva intenzione di separarsi dal marito.
Deceduta anche la figlia più grande di 6 anni, Giorgia Alejandra, che una vicina descrive come una bambina affettuosissima che la abbracciava ovunque la vedeva. “Aveva voluto farmi un regalino: una pianta. Anche la madre era una bravissima ragazza e anche una madre affettuosissima” – ha raccontato la vicina, aggiungendo che stava andando a comprare le uova di Pasqua proprio per quei bambini. Le vittime più piccole sono i due gemellini, Mattia Stefano e Giulia Maria, neanche per loro c’è stato scampo.
Tuttavia non sarebbero state le fiamme divampate da uno scaldino ad aver sterminato la famiglia, ma i fumi derivanti dal corto circuito. I soccorritori hanno infatti spiegato che nell’appartamento non si sono sviluppate vere e proprie fiamme, ma la stanza era satura di monossido di carbonio. Stefania e i bambini hanno perso i sensi, senza avere la possibilità di aprire la finestra e salvarsi la vita. La donna era ancora viva quando è stata portata via dalla sua abitazione, ma poi è spirata nel tragitto verso l’ospedale.
La casa al momento è sotto sequestro per permettere alle autorità di effettuare tutti gli accertamenti del caso. Il quartiere è sotto choc, molti conoscevano quella famiglia ed erano affezionati sia a Stefania che ai suoi bambini.
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