Strage di gatti a Torre del Greco, si sospetta l’avvelenamento

A Torre del Greco, in zona Resina Nuova, sono stati ritrovati 3 gatti senza vita. Le associazioni degli animali sul territorio hanno condiviso le foto sui social per avvisare la popolazione del pericolo che corrono gli amici felici.

A quanto pare infatti i gatti sarebbero stati avvelenati e le associazioni del territorio già si sono messe in moto per risalire ai colpevoli di questo atroce gesto. Sono intervenuti anche Francesca Bussola ed il collega della Guardia Zoofila per fare luce sulla situazione.

I poveri gatti sono stati rimossi dalla strada, per evitare di essere schiacciati dalle ruote delle auto, e sotterrati presso una pineta.

Sulla questione è intervenuto anche Francesco Emilio Borrelli, che ha rilasciato questo post sulla sua pagina Facebook: “Bisogna prevedere condanne severe per chi commette queste barbarie contro gli animali. L’oasi felina è una soluzione al problema ed un progetto che sosteniamo.

È il caso di pensare seriamente ad una riforma delle normative per prevedere pene molto più severe per chi commetti gesti simili che noi condanniamo nella maniera più assoluta. Chi si rende protagonista di queste violenze non merita nessun rispetto”.

“È un fenomeno che ogni giorno si ripete, si tratta di persone senza cuore, sono assassini. Crediamo anche noi, come gli esponenti dell’associazione di volontariato che si è occupata del caso, che un’oasi felina sarebbe una soluzione ad hoc al problema del randagismo. Noi di Europa Verde sosteniamo questo progetto e auspichiamo che possa realizzarsi a breve”– ha concluso Michele Lunella di Europa Verde di Torre del Greco.

Purtroppo non è un episodio isolato. Ad aprile del 2020, in pieno lockdown, a Torre del Greco furono avvelenati 7 gatti, tra i quali anche mamme che allattavano i loro cuccioli. Una situazione allarmante che richiede una soluzione immediata per porre fine ad una barbarie disumana.