Studente diciassettenne muore nuotando: no vax strumentalizzano la vicenda

Tom Van Dijk, 17 anni, è morto dopo aver subìto un arresto cardiaco mentre nuotava con la sua famiglia il 21 agosto in Australia.

Ecco quanto riporta il Mirror: “I no vax hanno diffuso false notizie online, secondo le quali il campione di nuoto sarebbe morto dopo aver ricevuto una dose del vaccino Pfizer. Il preside del St Puis X College si è fatto avanti per dire che lo studente non aveva nemmeno ricevuto la sua prima dose di vaccino.

John Couani ha dichiarato a The North Shore Times: ‘Abbiamo avuto una tragica perdita, [ma] non aveva il Covid-19 e non è morto a causa del vaccino. I no vax hanno falsamente affermato che Tom è morto per aver ricevuto una dose del vaccino Pfizer. Siamo una comunità che vive un terribile dolore, ma c’è molta disinformazione che deve finire’.

Ha dichiarato che altre dicerie sui social media, secondo le quali avrebbe fatto pressioni sugli studenti per farsi vaccinare, sono ‘orribili’. Ha aggiunto: ‘La scuola non ha obbligato gli studenti a essere vaccinati… La scuola non si trova in un hotspot o in un’area di interesse del governo locale… Non abbiamo rilasciato dichiarazioni che richiedessero la vaccinazione degli studenti‘.

Un post di Facebook ha affermato falsamente che un ‘obbligo di segretezza’ stava impedendo alla scuola o ai media di identificare l’adolescente. In un post separato si affermava erroneamente che l’adolescente sarebbe morto ‘poco dopo’ aver ricevuto il vaccino Pfizer nel centro di vaccinazione di massa Homebush di Sydney ovest. Il signor Couani ha descritto Tom come un ‘giovane incredibile, che era amato da tutti’. Ha aggiunto: “Ha aiutato gli altri, è stato amico di tutti nell’anno 12 (l’ultimo anno prima del Wace, Western Australia Certificate of Education, ndr) e ha avuto molti riconoscimenti incredibili come studente accademico di alto livello, campione di nuoto e violinista affermato‘”.