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Stupri di Caivano, parla la mamma della 12enne violentata: “Ho paura, hanno derubato mio figlio”

Pubblicato il 30 Agosto 2023

Non si placa l’ondata di indignazione per gli stupri di Caivano, che si arricchiscono di particolari inquietanti e di minacce rivolte alle famiglie delle due bambine stuprate dal branco, dove a quanto pare ci sono anche rampolli di famiglie malavitose della zona.

La mamma della 12enne violentata insieme alla cuginetta di 10 anni ha lanciato un grido d’aiuto: “Stiamo subendo minacce dal quartiere, hanno anche derubato mio figlio, quello che ha denunciato gli orrori, non mi sento al sicuro”.

Secondo quanto riferito dall’Ansa le violenze si sarebbero consumato lungo corso Umberto a Caivano e in una zona degradata del paese nota come Bronx.

L’appello disperato della mamma della 12enne violentata: “Ho bisogno di parlare con Giorgia Meloni”

La mamma della 12enne, tramite il suo avvocato Angelo Pisani, ha detto di avere paura e di essere stata minacciata da alcuni residenti del quartiere. Lo scooter del figlio, che ha denunciato le orribili violenze, è stato rubato e secondo la donna questo è un chiaro avvertimento.

“Stiamo subendo minacce dal quartiere, hanno anche derubato mio figlio, quello che ha denunciato gli orrori. Non mi sento al sicuro – ha detto la donna – ho bisogno di parlare con la presidente Meloni, voglio parlare con lei. Domani venga nella scuola frequentata da mia figlia e da mia nipote”.

L’avvocato della donna: “Non può neanche uscire di casa”

Anche l’avvocato Pisani, ai microfoni de Il Giornale, ha raccontato dei giorni inquietanti che stanno vivendo le famiglie delle due bambine.

Non si può non condividere il grido di dolore della mamma della 12enne di Caivano che chiede di scappare via da quei luoghi – ha detto il legale – la famiglia chiede di essere messa in salvo, di avere una seconda possibilità”.

Anche Pisani ha chiesto che ci sia un incontro faccia a faccia tra la Meloni e la mamma della bambina: “La madre della vittima vorrebbe parlare senza intermediari con la premier per poter raccontare quali sono le sue paure, da donna a donna”.

Domani il presidente del Consiglio dovrebbe essere al Parco Verde, a Caivano. “La mia assistita racconterà alla presidente anche delle minacce subite. – ha aggiunto Pisani – La signora non può uscire di casa e nei giorni scorsi è stato fatto sparire anche il motorino del figlio, il ragazzo che lanciò l’allarme consentendo alla Giustizia di fare luce su questa terribile vicenda”.

Infine l’avvocato ha proposto l’idea di introdurre un codice azzurro che tuteli i minori, sulla falsa riga del codice rosso per le donne vittime di stalking e violenze. “Perché occorrono pene severe per questi terribili crimini” – ha concluso l’avvocato.