Pubblicato il 26 Settembre 2023
Arriva la svolta a Caivano dopo la denuncia per stupro delle due cuginette minorenni. Dopo il blitz a Caivano con 400 agenti ordinato dallo Stato che ha dichiarato guerra alla malavita, la criminalità ha reagito con una serie di “stese” lungo il paese con colpi di mitra e pistola sparati all’impazzata a scopo intimidatorio.
La svolta: 9 persone arrestate
Intanto però è arrivata una svolta: sono 9 le persone (7 minorenni e 2 maggiorenni) arrestate per lo stupro delle due cuginette, di 10 e 12 anni, che si è verificato lo scorso agosto nel Parco Verde. Sono due le ordinanze di custodia cautelare eseguite nella notte, emesse dal GIP presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli e dal GIP presso il Tribunale di Napoli Nord, rispettivamente su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni e della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord.
Le violenze ripetute
Lo stupro di agosto non sarebbe però un caso isolato e secondo gli inquirenti, che stanno provando a ricostruire i fatti, ci sarebbero almeno altri 6 episodi di violenza che si sarebbero consumati nel centro sportivo Delphinia ormai in disuso.
Dopo i fatti di agosto il Governo a reagito con il cosiddetto decreto Caivano, creato ad hoc per contrastare la criminalità minorile e che per l’appunto inasprisce le pene contro i minori che si macchiano di reati.
Le terribili violenze di Caivano vennero alla luce in seguito alla denuncia dei familiari delle due bambine, dopo che il fratello maggiore di uno di loro scoprì gli abusi dopo aver letto un messaggio sullo smartphone della sorellina.