Pubblicato il 24 Ottobre 2022
“I tabaccai saranno esentati dall’obbligo di accettare pagamenti con carta di credito per quanto riguarda i tabacchi ed i valori bollati”.
Ad annunciarlo è il direttore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Marcello Minenna, che spiega di aver completato l’istruttoria propedeutica all’esenzione dall’obbligo.
Una notizia data nel corso del T2000 in Tour, il salone dei prodotti e dei servizi per la Tabaccheria, organizzato a Catania.
“Siamo molto soddisfatti – dice Mario Antonelli, presidente nazionale della Federazione italiana tabaccai – È questa un’istanza che portiamo avanti senza risparmio di energie da molto tempo. La bassa marginalità di questi prodotti e servizi mal si concilia con i costi di transazione della moneta elettronica”.
I tabaccai saranno, quindi, un’eccezione posto che dal 30 giugno tutti i commercianti, gli artigiani e i professionisti saranno tenuti ad accettare pagamenti elettronici tramite Pos.
Chi rifiuta rischia una sanzione pecuniaria di 30 euro a cui va aggiunto il 4% del valore della transazione per cui è stato rifiutato il pagamento non in contanti.
Assotabaccai già a giugno aveva criticato l’imposizione dell’obbligo definendolo “un controsenso”.
Secondo l’associazione le tabaccherie “sono concessionarie dello Stato” e di conseguenza la tracciabilità fiscale già esiste.
Per questo si chiedeva al governo di prevedere un’eccezione alla norma. Esenzione ora arrivata per sigarette, francobolli, marche da bollo.

