USA

USA. Quando “la pistola fumante” ferisce anche chi la maneggia

Nella settimana appena conclusa abbiamo sentito una giornalista della NBC, Savannah Guthrie, dire a Trump “Sei il presidente. Non sei, tipo, lo zio pazzo di qualcuno che può semplicemente ritwittare qualsiasi cosa.” Ma lo zio Donald non è solo in questa alacre attività di diffusione di teorie, ipotesi e non-notizie, ad aiutarlo sembra ci sia anche lo zio Rudy, il suo avvocato nonché ex sindaco di New York.

Amy Coney Barrett. Un giorno al Senato, con famiglia e strategia

Nella prima audizione al Senato degli Stati Uniti per valutare la candidata alla Corte Suprema, Amy Coney Barrett, i repubblicani e i democratici disvelano le loro strategie. Forse i giochi sono già fatti e i Rep hanno i numeri per confermare la nomina decisa da Trump, ma le tre giornate previste in Senato avranno una tale copertura mediatica da risultare un ottimo spazio di propaganda elettorale.

Scienza Vs Trump. Il mondo scientifico boccia il presidente

La comunità scientifica per sua natura è composta da persone che pensano molto ma di solito questa loro attività cerebrale si concentra sui progetti di ricerca, sull’analisi dei dati, sul reperimento dei fondi necessari a far partire una nuova iniziativa, o costruire nuove strutture dove condurre esperimenti, ma nell’epoca Trump gli scienziati si son trovati, loro malgrado, a dover dare anche dei giudizi sulla politica.

Dibattito Pence-Harris, ovvero lui, lei e la mosca

Per una volta che i candidati alla vicepresidenza potevano avere i riflettori tutti per loro è accaduto qualcosa che li ha fatti diventare il secondo e non il primo argomento della serata. Alla domanda ‘chi ha vinto il confronto?’ la risposta è ‘la mosca’, che non ha detto nulla ma ha catturato l’occhio di tutti.

Un nuovo film: Trump Vs Covid

La saga delle elezioni presidenziali 2020 si arricchisce di un nuovo avvincente capitolo, la battaglia di Donald Trump contro il Covid-19.
Quello che poteva rivelarsi il colpo di grazia per lui, dopo le rivelazioni del New York Times sulla sua poco florida situazione economica, sta diventando una nuova arma comunicativa per vincere la partita elettorale.

9/11: La reazione politica e militare del Paese

“Gli attacchi terroristici possono scuotere le fondamenta dei nostri edifici più grandi, ma non possono toccare le fondamenta dell’America. Questi atti frantumano l’acciaio, ma non possono intaccare l’acciaio della determinazione americana.” Con queste parole, alle nove della triste sera del 11 settembre 2001, il presidente degli Stati Uniti George W. Bush spronava il Paese a reagire.

9/11 L’America, un paese ferito

Gli USA, il paese più potente, rispettato e temuto al mondo. Il Pentagono, un simbolo di sicurezza e controllo ben oltre i confini nazionali. Ma soprattutto lei, New York, la città delle città, la più iconica e rappresentativa dei nostri tempi. Un sistema di ideali e simboli condivisi, non solo fra i cittadini americani ma in larga parte del pianeta. Un giorno però decollano quattro aerei di linea e tutto quello che appariva certo e faceva da riferimento per molti viene improvvisamente messo in dubbio, lasciando segni indelebili.

Esce oggi nelle librerie ‘DISLOYAL’, il libro di memorie scritto dall’ex avvocato di Trump

In uscita oggi negli USA un nuovo volume che parla di Donald Trump. Si intitola “Disloyal: A Memoir. The True Story of the Former Personal Attorney to President Donald J. Trump.” A scriverlo è il suo ex avvocato, Michael Cohen, che definisce il suo ex cliente come “capo della criminalità organizzata” e “maestro di manipolazione”. Il commento della Casa Bianca è netto: “fan fiction.”

BIDEN vs. TRUMP, ‘Covid’ vs. ‘Law and Order’

Son passati tre giorni dalla conclusione della convention del partito repubblicano e una settimana dalla chiusura di quella dei democratici, dunque è tempo di tirare le somme. Cosa abbiamo capito dei pretendenti allo Studio Ovale? Quale strategia hanno? A chi si rivolgono e a chi altro vorrebbero parlare? Scopriamolo.

RNC 2020, day 4 ‘Land of Greatness’. Trump: la mia agenda è ‘Made in USA’

Ultimo atto della Republican National Convention, dove il tema ‘Terra di grandezza’ ha trovato una dimensione spaziale e plastica nelle linee palladiane della Casa Bianca. Dopo l’ultima teoria di testimonianze dal mondo repubblicano, fra cui quella del leader della maggioranza al Senato Mitch McConnell e dell’ex sindaco di New York Rudy Giuliani, si è arrivati all’atteso discorso di accettazione di Donald Trump, introdotto dalle parole della figlia prediletta, Ivanka Trump.

RNC 2020, day 3 ‘Land of Heroes’. Pence: Biden sarà il cavallo di Troia della sinistra radicale

Alla terza sera della Republican National Convention continua la narrazione secondo cui Joe Biden finirà per essere ostaggio dell’ala più radicale del partito democratico. Secondo Mike Pence, in diretta da Fort McHenry a Baltimora, il candidato Dem applicherebbe tagli nei finanziamenti alla polizia, aprirebbe le porte agli interessi cinesi e favorirebbe pratiche poco, o per nulla, accettabili dall’elettorato conservatore di fede cristiana. Il fact-cheking dei media però, di tanto in tanto, rivela una storia diversa.

RNC 2020, day 1 ‘Land of Promise’. Donald Trump jr: ‘Joe Biden Biden è il mostro di Loch Ness della palude’

Dopo una prima parte in assetto diurno, con roll call e nomination di Trump a candidato ufficiale dei repubblicani alle elezioni 2020, la Republican National Convention è entrata nella sua fase notturna con le dichiarazioni di alcuni importanti membri del partito e figure vicine al presidente come il figlio maggiore Donald Trump jr.

VALENTINA SASSI, ORGOGLIO ITALIANO IN USA

La tennista Azzurra Valentina Sassi, vincitrice dell’assoluto d’Italia e medaglia di bronzo tennis, ha ottenuto il titolo di International Professional Tennis Coach come Istruttore della Federazione Italiana Tennis USPTA, il più alto livello come titolo per insegnare il tennis a giovani promesse in USA.

Democratic National Convention 2020, day 2: Joe Biden riceve la nomination ufficiale

Seconda serata della DNC 2020 con focus sul tema ‘leadership matters’ (la leadership conta). A supporto del candidato dem alla Casa Bianca sono intervenuti: Stacey Abrams, l’ex presidente Jimmy Carter con la moglie, l’ex ambasciatrice e figlia di John Fitzgerald Kennedy, Caroline Kennedy, l’ex segretario di Stato John Kerry, il leader democratico al Senato Chuck Schumer, l’ex procuratrice generale Sally Yates, l’ex presidente Bill Clinton e Jill Jacobs, moglie di Joe Biden.