Pubblicato il 10 Giugno 2022
L’e-commerce cela sempre delle insidie e la Polizia Postale ha messo sotto sequestro preventivo il sito LeonPhone, che proponeva la vendita di prodotti di ultima generazione a prezzi bassissimi.
Le segnalazioni partite a maggio
Le segnalazioni in gran numero partite nello scorso mese e riguardanti truffe hanno portato il compartimento di Polizia Postale a chiudere il sito. Dopo un controllo di queste denunce è stato scoperto come questo sito avrebbe fruttato un giro di affari di circa 500mila euro. A insospettire e soprattutto a far disperare i clienti era il modus operandi dell’azienda che gestiva il sito, che faceva pagare previo ordine ai clienti alla cassa online per poi non portare a casa il prodotto acquistato.
L’annuncio di avvenuta chiusura
L’annuncio sul sito di avvenuta chiusura compare sin dalla giornata del 6 giugno, giorno nel quale la Polizia Postale di Arezzo ha anche spiegato in maniera dettagliata tutta l’operazione: “Il provvedimento di sequestro preventivo ha consentito di interrompere l’attività criminosa ed impedire che altri incauti cittadini potessero cadere nella trappola truffaldina i cui proventi, da una prima stima, potrebbe aggirarsi in oltre 500 mila euro”.
Il gruppo antitruffa su Facebook
Ma tutto non finisce certo qui perché su Facebook è stato aperto un gruppo nel quale sono raccolte le testimonianze delle persone truffate dai gestori del sito, che non hanno ricevuto mai i loro acquisti. E le segnalazioni sono presenti anche su TrustPilot, dove viene detto anche come non bisogna fidarsi neanche delle recensioni positive e come la scusa per giustificare la mancata consegna del prodotto fosse quella relativa a problemi finanziari e organizzativi.