Pubblicato il 13 Gennaio 2022
Hanno votato 415 dei 439 consiglieri dei Comuni, esclusa Taranto per via dello scioglimento del consiglio comunale. Il capoluogo non ha neanche un rappresentante in consiglio provinciale. La Provincia ha competenze importantissimo, ad esempio, in tema di ambiente. E Taranto non ha una voce da esprimere.
Si sono svolte ieri le elezioni provinciali di Taranto, per il rinnovo del consiglio. I voti di ciascun elettore, consiglieri dei vari Comuni, avevano parametri diversi secondo la popolazione di ciascun Comune ed in tale senso erano caratterizzate da colori diversi. Leggero vantaggio del centrosinistra in termini di voti ponderati (48290 a 46767) con il responso però di parità in termini di seggi assegnati: 6-6. Responso giunto dopo la mezzanotte, mentre le operazioni di voto si erano svolte fra le 8 e le 20.
Hanno votato 415 dei 439 consiglieri dei Comuni, esclusa Taranto per via dello scioglimento del consiglio comunale. Il capoluogo non ha neanche un rappresentante in consiglio provinciale. La Provincia ha competenze importantissimo, ad esempio, in tema di ambiente. E Taranto non ha una voce da esprimere.
Né il Comune più importante della provincia, Martina Franca, che non ha saputo supportare appieno la candidatura di Vincenzo Angelini, unico martinese in lizza. Due consiglieri comunali della maggioranza hanno votato candidati diversi dal loro concittadino che è il primo dei non eletti, per un nonnulla (sarebbe bastato un voto di un concittadino). Di recente, un consigliere ha tolto la fiducia al sindaco e questa ne è una conseguenza. Il centrodestra martinese non aveva neppure un candidato.
Di seguito l’elenco degli eletti, secondo quanto sancito in sede di spoglio.
Centrosinistra: Aurelio Marangella, Vito Parisi, Francesco Andrioli, Paolo Lepore, Gregorio Pecoraro, Anna Filippetti.
Centrodestra: Marco Natale, Adolfo Alfredo Longo, Vito Punzi, Roberto Leonzio Michele Puglia, Maria Giovanna Galatone, Angelo De Lauro.
Il presidente Giovanni Gugliotti rimane in carica fino ad ottobre.