Da un po’ di tempo i carabinieri stavano attenzionando una palazzina della Borgata Salinella, a Taranto, poiché c’era un movimento continuo e sospetto di persone che andavano e venivano.
I militari quindi dopo alcuni appostamenti iniziali, che hanno consentito di individuare l’appartamento dove si svolgeva la presunta compravendita di droga, il pomeriggio del 24 novembre hanno fatto irruzione e hanno arrestato un 21enne tarantino, trovato in possesso di circa un chilo di hashish, 100 grammi di marijuana e 1.000 euro in contati, probabilmente provento dell’attività di spaccio.
Durante la perquisizione però i carabinieri, oltre alla sostanza stupefacente, hanno fatto un’altra scoperta sconcertante: un blocchetto di fogli numerati a strappi che il 21enne avrebbe utilizzo per una lotteria, dove i vincitori per l’appunto avrebbero vinto confezioni di droga già perfettamente impacchettate.
Ad ogni biglietto vincente corrispondeva infatti un pacchetto confezionato, contenente quantitativi di droga conservati in vasetti, ovuli e panetti di differenti dimensioni. L’abitazione non era solo un “mercato” dove si svolgeva la compravendita della droga, ma un vero e proprio laboratorio dal momento che i militari hanno rinvenuto bilancini di precisione e il materiale per il confezionamento.
Anche i “premi” erano già impacchettai e pronti per la consegna ai fortunati vincitori. La droga, conservata a bassa temperatura in frigo, è stata inviata al laboratorio di analisi del Comando Provinciale Carabinieri di Taranto dove sarà sottoposta ad ulteriori analisi.
Il 21enne pusher e organizzatore della lotteria stupefacente è stato arrestato e sottoposto al regime degli arresti domiciliari.
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