Pubblicato il 14 Marzo 2025
Il Codacons e Assourt (Associazione Utenti dei Servizi Radiotelevisivi) stanno lavorando a un esposto per indagare su un possibile caso di truffa aggravata legato al televoto del Grande Fratello. Secondo quanto riportato da Adnkronos, le due associazioni dei consumatori presenteranno domani un documento alla Procura della Repubblica di Milano, sede di Mediaset, con l’obiettivo di far luce sulle dinamiche del televoto del noto reality di Canale 5.
A far scattare l’azione legale sarebbero state le recenti dichiarazioni di Alfonso Signorini, rilasciate ai microfoni di ‘Striscia la Notizia’ durante la consegna del ‘Tapiro d’Oro’, in merito alle polemiche sul programma.
Televoto alterato da gruppi organizzati?
Secondo quanto affermato da Signorini, esisterebbero gruppi organizzati in grado di manipolare il risultato delle votazioni, annullando di fatto le preferenze di chi, in buona fede, spende denaro per votare il proprio concorrente preferito. Il Codacons sottolinea che questi fatti potrebbero configurare il reato di truffa aggravata, coinvolgendo un vasto numero di spettatori.
Un’altra anomalia segnalata riguarda l’influenza dell’audience garantita da alcuni concorrenti, che porterebbe la produzione del Grande Fratello a mantenerli nel programma nonostante il voto contrario del pubblico. Questo meccanismo renderebbe inutile la spesa degli utenti per il televoto, sollevando ulteriori dubbi sulla correttezza del sistema.
Per raccogliere segnalazioni su presunte irregolarità, Assourt ha attivato sul proprio sito la piattaforma ‘Reality Shock’, dove i telespettatori possono denunciare scorrettezze, anomalie e irregolarità legate al reality show.
L’iniziativa delle due associazioni potrebbe portare a un’indagine approfondita sulla trasparenza del televoto e sulla gestione del programma da parte di Mediaset.