Pubblicato il 26 Febbraio 2022
Oltre ad essere la settimana degli incendi d’auto, questa che sta per terminare è stata anche quella delle rapine nel Salento. Una tentata rapina, per esempio, è stata quella che si è verificata nella serata dello scorso 22 febbraio a Lecce, in una tabaccheria situata all’angolo tra via Marinosci e viale della Libertà. Qui, intorno alle 19.30 di martedì scorso, infatti, poco prima dell’orario di chiusura, un uomo con taglierino in mano e mascherina anticovid al volto aveva fatto irruzione nell’esercizio commerciale e aveva minacciato il proprietario della tabaccheria “Calvaruso” per farsi consegnare l’intero incasso della giornata. Il titolare, però, non si è fatto prendere dal panico e, con tanto coraggio, si gettò addosso al malvivente per netraulizzarlo e sventare la tentata rapina. Da lì, ne nacque una breve colluttazione, con calci e pugni, nel quale entrambi rimasero feriti con anche un lieve spargimento di sangue. Il rapinatore si diede alla fuga, inseguito dal proprietario che, nel frattempo, gli aveva abbassato la mascherina.
Tentata rapina in tabaccheria, al vaglio altri episodi
Questo gesto e la fuga successiva permisero agli investigatori di identificare l’autore della tentata rapina e denunciarlo, anche grazie alle telecamere di videosorveglianza presenti in zona. Proprio grazie alla visione delle immagini videoriprese dalla telecamera dell’esercizio commerciale, visionate immediatamente dagli Agenti della Squadra Mobile di Lecce è stato possibile risalire all’identità del presunto autore del reato. Al termine delle indagini e della raccolta degli elementi che potevano costituire le fonti della prova del reato, i poliziotti della Squadra Mobile coordinati dalla Procura, che ha esaminato tali elementi, hanno eseguito ieri, in data 25 febbraio, il provvedimento nei confronti del presunto responsabile della tentata rapina che è stato associato alla casa circondariale di Lecce. Il soggetto è N.G., leccese 48enne, già con precedenti di polizia specifici per reati contro il patrimonio, è stato arrestato per lesioni personali aggravate al fine di commettere la tentata rapina pluriaggravata per l’uso delle armi e per aver commesso le lesioni per eseguire la rapina. Sono al vaglio degli investigatori altri episodi delittuosi avvenuti nei giorni precedenti dello stesso tenore al fine di verificare eventuale coinvolgimento dello stesso soggetto.