Pubblicato il 11 Maggio 2023
In questi giorni si stanno verificando con una periodicità preoccupante casi di abusi e di violenze sessuali perpetrate a danni di donne, in molti casi per strada, negli androni dei palazzi o addirittura fin dentro casa. Un’altra terribile storia di violenza viene da Pavia, dove una ragazza è riuscita a salvarsi dallo stupro solo grazie all’intervento di due passanti.
Abuso sessuale per le strade di Pavia: il racconto choc
Vittima della tentata violenza è una ragazza di 24 anni che, dopo una tranquilla serata tra amici, stava tornando a casa a piedi. Improvvisamente però si è avventata su di lei un uomo che l’ha prima bloccata, minacciandola con una bottiglia, poi le ha tolto la maglia per tentare la violenza.
La 24enne ha iniziato a urlare a squarciagola e due ragazze, che stavano passando per caso dopo essere uscite dal cinema, sono intervenute in suo soccorso. Drammatico è il racconto di uno dei due “angeli custodi”: “Gridava disperata – ha spiegato – ci siamo fatte coraggio e siamo entrate nella stradina dove abbiamo visto la ragazza semi svestita e l’aggressore con una bottiglia di vetro in mano, visibilmente su di giri. Abbiamo iniziato urlare anche noi per bloccarlo”.
Nel frattempo le ragazze hanno chiamato l’1-1-2 e, grazie alle loro urla, sono intervenuti altri residenti che hanno messo in fuga l’aggressore. Così raccontano il loro intervento: “Abbiamo dato l’allarme, descritto l’uomo alle forze dell’ordine, e abbiamo portato la ragazza in salvo, da una sua amica che la stava aspettando”.
L’arresto
La fuga dell’aggressore non è durata molto poiché i carabinieri, grazie alla descrizione delle ragazze, sono riusciti a identificare l’uomo, un 30enne nigeriano. Le stesse ragazze e la vittime sono poi passate in questura per il riconoscimento e la denuncia. “Una notte da incubo – rivela la studentessa pavese – non lo nego, sono molto provata e non mi sono ancora ripresa. La ragazza era sotto choc ma fortunatamente è salva e sta bene”.