Pubblicato il 5 Febbraio 2025
Questa mattina, la Polizia di Stato di Latina ha dato esecuzione alle misure di custodia cautelare in carcere, disposte dal GIP del Tribunale di Latina su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di tre giovani accusati di tentato omicidio plurimo. I fatti risalgono al 23 novembre 2024, quando una violenta aggressione si è consumata nella movida di Latina.
La rissa esplosa nella zona Pub di Latina
Intorno alle 23:30, due gruppi di giovani si sono affrontati in una prima rissa durata meno di un minuto. Dopo la momentanea dispersione, alcuni dei protagonisti sono tornati sul posto armati di coltello, accompagnati da altri amici.
L’obiettivo era probabilmente regolare i conti dopo il precedente scontro. Durante l’aggressione, due ragazzi, un sedicenne e un diciottenne, sono stati accoltellati, mentre un terzo minorenne, che cercava di riportare la calma, è stato ferito al collo.
Indagini e identificazione degli aggressori
All’arrivo delle volanti, le forze dell’ordine hanno trovato tre ragazzi a terra, feriti da arma da taglio. Il sedicenne, in condizioni gravissime, è stato subito trasportato in ospedale e sottoposto a delicati interventi chirurgici.
Le indagini della Squadra Mobile hanno rivelato che lo scontro era nato da una faida tra due gruppi rivali, noti come Colosseo e Q4, composti prevalentemente da minori.
L’identificazione dei responsabili si è rivelata complessa a causa della scarsa collaborazione dei testimoni. Tuttavia, grazie all’analisi delle immagini di videosorveglianza privata, gli investigatori sono riusciti a individuare gli autori dell’accoltellamento e a sequestrare gli abiti dei sospettati per ulteriori riscontri.
Arresti e misure preventive
A conclusione delle indagini, la Squadra Mobile ha denunciato 16 giovani (nove dei quali minorenni) alla Procura della Repubblica di Latina e alla Procura dei Minori di Roma. Tre ragazzi, tra i 18 e i 19 anni, sono stati accusati di tentato omicidio plurimo in concorso.
Il GIP di Latina, esaminati gli elementi investigativi, ha disposto la custodia cautelare in carcere per i tre principali indagati, provvedimento eseguito questa mattina dalla Polizia di Stato.
DASPO Willy per prevenire nuove violenze
Data la gravità dei fatti e il rischio di reiterazione, il Questore di Latina ha applicato il DASPO Willy a carico di tutti i 16 giovani coinvolti. Questo provvedimento, attualmente in fase di esecuzione da parte della Divisione Anticrimine della Questura di Latina, mira a prevenire ulteriori episodi di violenza nelle zone della movida.