« Torna indietro

Valeria Ciarambino e l'ospedale di Piedimonte Matese

Valeria Ciarambino e l'ospedale di Piedimonte Matese

Terra dei Fuochi, Valeria Ciarambino propone una legge contro i roghi e chiede più fondi ai Comuni

L’esponente del M5S annuncia una proposta di legge per arginare una volta e per sempre il fenomeno della Terra dei fuochi.

Pubblicato il 23 Novembre 2020

Da anni la Terra dei Fuochi rappresenta un dramma della Campania e, pur essendo visibile agli occhi di tutti, non si è riusciti ad porre un freno a questo triste fenomeno. Molto è stato detto, poco è stato fatto. Di sicuro è che ogni giorno in diverse aree del napoletano vengono bruciati roghi tossici, in alcuni casi anche con la connivenza di gente del posto, da parte della criminalità o di semplici cittadini, che non si rendono conto del danno che stanno facendo a se stessi, ma anche alle generazioni future.

Ieri Valeria Ciarambino, sulla pagina Facebook, ha annunciato una proposta di legge contro i roghi tossici e l’istituzione di una Commissione d’inchiesta sulle bonifiche ambientali. Ecco il posto completo della Ciarambino sul suo profilo: “Gli attacchi sulla mancata istituzione di una Commissione speciale Terra dei Fuochi sono privi di fondamento, se non talvolta figli di una campagna d’odio strumentale.

Nelle prossime ore depositeremo una proposta di legge con soluzioni importanti contro il fenomeno dei roghi tossici, istituendo un fondo regionale da destinare ai Comuni per la rimozione dei rifiuti dalle aree abbandonate che continuano a essere oggetto di incendio, rafforzando il controllo del territorio, con il funzionamento h 24 delle sale operative antiroghi che oggi funzionano solo poche ore al giorno, attribuendo ai vigili del fuoco poteri di vigilanza e non solo di spegnimento, e attivando una piattaforma online con la quale i sindaci potranno interagire con le istituzioni competenti.

Domani stesso, inoltre, presenteremo la richiesta per istituire una Commissione di inchiesta su bonifiche ambientali, risanamento e riqualificazione dei siti inquinati della Campania. Una commissione che, per sua natura istituzionale, avrà poteri rafforzati rispetto a una commissione speciale e che indagherà a che punto sono le bonifiche, come sono stati spesi i fondi, e seguirà da vicino anche l’iter delle attività di riqualificazione dei troppi siti inquinati che abbiamo in Campania.

Il tempo della denuncia è finito. Ora è il momento di restituire dignità alle nostre terre e alla nostra gente“.

La proposta di legge chiede alla Regione più risorse per i Comuni, affinché possano provvedere alla rimozione dei rifiuti dalle aree abbandonate, spesso oggetto di incendio e di sversamenti illeciti.

Il testo prevede il rafforzamento del controllo del territorio, con il funzionamento 24h delle sale operative antiroghi, che oggi funzionano solo poche ore al giorno. Prevista anche l’attivazione di una piattaforma online dove i sindaci possono interagire direttamente con le istituzioni competenti, per segnalare le principali criticità del territorio.