L’estate scorsa è passata alla storia come l’estate degli scontrini pazzi, ma tra i tanti fenomeni diffusi c’è stato quello della fuga senza pagare il conto. Tra i casi più eclatanti c’è quello dei 4 turisti italiani scappati da un ristorante in Albania senza pagare un conto di 80 euro, situazione imbarazzante che richiese addirittura l’intervento di Giorgia Meloni per evitare “incidenti diplomatici”.
Casi del genere se ne sono sentiti molti in estate e, a dire il vero, se ne sentono tanti ancora oggi. L’ultimo è capitato proprio domenica sera a Firenze, dove tre “geni” hanno ben pensato di fuggire da un ristorante lanciandosi addirittura dal balcone del locale per non pagare il conto.
I gestori del locale, dove aver sentito forti rumori provenire dall’esterno, hanno chiamato le forze dell’ordine temendo che qualcuno si fosse lanciato dal primo piano del locale. La telefonata alle forze dell’ordine inizialmente non era per il conto non pagato, quanto per il timore che qualcuno potesse essersi ferito dato il forte rumore provenuto da un deposito adiacente al ristorante.
Nulla di tutto ciò, poiché le forze dell’ordine hanno esaminato l’esterno del locale e il deposito, senza trovare traccia dei tre giovani. A quel punto i gestori hanno capito che i tre erano scappati via senza pagare il conto, lanciandosi dal terrazzino dal primo piano del locale e atterrando sul tetto del deposito, provocando tra l’altro dei danni.
I fatti si sono svolti in un ristorante orientale nel fiorentino, specializzato nella realizzazione di piatti tipici come il sushi col metodo dell’all you can eat. Le forze dell’ordine si sono messi sulle tracce dei tre fuggiaschi che adesso rischiano una denuncia per insolvenza fraudolenta.
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