Pubblicato il 27 Settembre 2023
La terra continua a tremare in Italia: dopo il forte terremoto a Firenze di qualche giorno fa, con le persone scese in strada per paura, un’altra scossa fortissima si è sentita a Napoli nella notte.
Terremoto a Napoli: i dettagli
La scossa, fi magnitudo 4.2 a 3 km di profondità, ha avuto il suo epicentro ai Campi Flegrei, precisamente a Bagnoli tra via Napoli e via di Pozzuoli alle 3:35 del 27 settembre 2023.
Il sisma si è sentito forte anche nelle zone limitrofe, in particolare al Vomero e a Posillipo, ma come indica la Protezione Civile su Facebook fortunatamente al momento non risultano danni significativi a persone o cose: “Terremoto Campi Flegrei: dalle prime ore di ieri registrato sciame sismico in area flegrea. La nostra Sala Situazione Italia è in contatto con le strutture di protezione civile sul territorio. Dalle prime verifiche NON risultano danni segnalati”.
Dopo la scossa ce ne sono state altre, le cosiddette scosse di assestamento, ma in molti casi non sono neanche state avvertite dai cittadini.
La reazione della popolazione sui social
Molte persone, terrorizzate, sono scese in strada per la paura e hanno raccontato dello spavento vissuto nella notte sui social. “Botta forte in questo momento, sentita a Fuorigrotta, stanno suonando tutti gli allarmi delle auto” – ha scritto un utente.
“Scossa di terremoto fortissima! Tutti svegli ! Più forte di una bomba!” – ha scritto un utente, mentre un altro ancora ha commentato: “Qui a Fuorigrotta tutto bene. Solo enorme spavento”.
Le ordinanze dei sindaci
I sindaci delle aree colpite hanno rilasciato delle note per annunciare i provvedimenti in atto. Il sindaco di Pozzuoli Gigi Manzoni ha comunicato che le scuole saranno chiuse e le attività didattiche sospese per consentire la verifica dei danni.
“Chiamate i numeri della Protezione Civile e della Polizia Municipale per qualsiasi evenienza – ha comunicato – e cerchiamo tutti insieme di mantenere la calma. É difficilissimo, lo so. Io faccio la mia parte, come tutti gli esperti che abbiamo a disposizione e che sono insieme a me in questo momento al lavoro”.
Anche Josi Della Ragione, sindaco di Bacoli, ha rilasciato un lungo comunicato su Facebook per annunciare che non ci sono danni a cose e a persone e che le scuole sono costantemente monitorate. Ha infine invitato i cittadini alla calma, ricordando che Bacoli sorge su una caldera vulcanica e quindi bisogna convivere con fenomeni del genere.
Le ultime scosse di terremoto
Da un po’ la terra tremava a Napoli e solo nella giornata di ieri sono state registrate due scosse abbastanza forti: la prima di magnitudo 3.2 alle 9:10, che ha costretto molti studenti ad abbandonare le scuole, e la seconda avvertita verso le 16:00. Un’altra scossa si era sentita lo scorso 7 settembre e fu avvertita in diretta anche durante il Tg regionale che fu sospeso per qualche secondo.
Dopo la scossa si sono registrati forti ritardi su tutta la rete ferroviaria campana per effettuare le doverose verifiche tecniche sulle infrastrutture.