Pubblicato il 13 Gennaio 2025
Oggi, 13 gennaio, si è registrata una violenta scossa di terremoto con una magnitudo di 6.9 sulla scala Richter che ha fatto scattare l’allerta tsunami in diverse aree del Giappone. Secondo i dati trasmessi dall’agenzia meteorologica giapponese l’epicentro si è verificato in mare vicino la costa orientale dell’isola di Kyushu, la terza più grande del paese.
Terremoto in Giappone: che succede?
Per la precisione la violentissima scossa di terremoto si è registrata alle 21:19 ora locale, equivalenti alle 13:19 in Italia lunedì 13 gennaio. L’allerta tsunami è scattata per le prefetture di Kochi e Miyazaki, le isole di Amami, Shikoku e Kyushu e diverse regioni dell’isola di Honshu. Lungo queste coste l’Agenzia meteorologica giapponese ha emesso un’allerta tsunami, con onde che possono arrivare fino a un metro di altezza.
Al momento non si segnalano danni a cose o persone e, dopo la scossa più violenta, se ne sono registrate altre che si sono attestate ad una magnitudo di 4.1 e 3.9 gradi Richter alle 13:35 e alle 13:42. L’Agenzia meteorologica giapponese ha fatto sapere che si è registrata un’intensità massima di livello 5 del terremoto sulla scala sismica nipponica. Le scosse più violente si sono verificate a Miyazaki, Takaharu e Shintomi con un’intensità di livello 5, mentre nella città di Kurume e nella prefettura di Fukuoka i tremori si sono attestati ad un livello 4.