Pubblicato il 31 Ottobre 2022
Tutte le persone che entravano nel canile in cerca di un animale da accudire hanno sempre ignorato il protagonista di questa storia. Jess era l’unica eccezione.
La ragazza, particolarmente dispiaciuta per la situazione di esclusione, per via della sua cecità, che si era venuta a creare nel canile, ha un giorno deciso di fare la differenza.
Il nome del nostro amico a quattro zampe è Amos, e non appena è stato portato nella sua nuova casa si è dimostrato un gran giocherellone. Tuttavia alcune difficoltà stavano per arrivare.
Nella casa di Jess viveva anche un altro cane, chiamato Toby. Essendo stato da sempre abituato a essere l’unico cane in casa, all’inizio non accettava Amos.
Spesso gli ringhiava e non voleva condividere con lui lo spazio domestico: non aveva mai imparato a socializzare con altri cani!
Ma dopo appena qualche giorno, Jess ha assistito a qualcosa di straordinario.
Superato il momento di timidezza e paura, i due cani hanno iniziato ad andare d’accordo e sono diventati grandi amici.
Un giorno, mentre Amos faceva fatica a trovare le ciotole di cibo e acqua, la ragazza ha notato che Toby guidava il suo nuovo coinquilino fino alla destinazione.
In altre parole, quello è stato il suo primo compito da cane guida per un cane…
La stessa situazione si è ripetuta durante una passeggiata con entrambi i cani. Mentre Toby camminava davanti a passo spedito, Amos spesso inciampava e procedeva in modo insicuro. Quando lo vedeva in difficoltà, Toby tornava indietro e si sdraiava aspettando che il suo amico riacquistasse fiducia.
Da quel giorno, Toby è diventato a tutti gli effetti la guida di Amos.
Lo accompagna durante le passeggiate nei parchi e lo protegge quando si sente minacciato da altri animali.
Una storia che è pure un magnifico insegnamento per quegli umani che agiscono schiavi dei pregiudizi.