Tony Effe dona l’incasso del concerto di Capodanno alla Croce Rossa

Tony Effe dona l’incasso del concerto di Capodanno, organizzato al all’ultimo minuto dopo l’esclusione da quello ufficiale del Comune di Roma, alla Croce Rossa Italiana. Il Campidoglio aveva fatto dietro front per le critiche arrivate da più parti per alcuni dei testi del cantante, considerati offensivi della dignità delle donne. la notizia è stata data dall’agenzia AdnKronos secondo cui il ricavato della vendita dei biglietti dell’evento – andato sold out dopo pochi giorni, con l’organizzazione totalmente a carico dell’artista – al netto di Iva e Siae, sarà donato alla CRI per sostenere “progetti educativi per i giovani“.

Le dichiarazioni del trapper

Dopo lo show dove il trapper si è esibito affiancato da numerosi ospiti, colleghi e amici del mondo della musica, Tony Effe sui social aveva postato. “Sicuramente è più facile attaccare me che risolvere i veri problemi del nostro Paese, ed essere stato il capro espiatorio di questi dinosauri mi ha solo dato la forza di continuare a spingere sempre di più», aveva scritto il trapper, salito sul palco di Capodanno provocatoriamente con al collo la fascia tricolore da “sindaco”.

La conclusione del post per i fan

Conclude poi: “Non ascolterò mai il giudizio di persone che non conoscono né me né la mia musica. Non vi fermate mai e fate sempre il c**o che vi pare. Ci aspetta un 2025 spietato. Vi voglio bene”. Tony Effe sarà presente al festival di Sanremo come concorrente.