Pubblicato il 23 Gennaio 2025
Cresce l’attesa per il Festival di Sanremo. Ieri, 20 gennaio, i giornalisti hanno avuto l’opportunità di ascoltare in anteprima i brani in gara, condividendo poi le loro pagelle e le prime impressioni. Dalla performance di Elodie a quella di Fedez, l’interesse è altissimo. Tuttavia, il pubblico dovrà attendere fino all’11 febbraio per esprimere il proprio giudizio e votare la canzone preferita.
Nel frattempo, durante la trasmissione La volta buona, il giornalista Luca Dondoni, che ha avuto modo di ascoltare in anteprima i brani in gara, ha svelato un retroscena su Tony Effe e la sua canzone Damme ‘na mano. Dondoni non ha risparmiato critiche, assegnandole un punteggio di 3.
L’indiscrezione
Luca Dondoni non si è trattenuto. Durante la sua partecipazione alla trasmissione di Caterina Balivo, il giornalista ha condiviso la sua personale classifica di Sanremo, dove Tony Effe non è riuscito nemmeno ad avvicinarsi alla sufficienza. Oltre ad assegnargli un voto decisamente basso, un 3, Dondoni ha aggiunto una critica pungente: “Tony Effe prende lezioni di canto da un mese e mezzo in vista di Sanremo….
Siccome c’è gente che studia un’intera vita, direi che è davvero poco. Di fatto non è un cantante: è bravo a scrivere le barre ma i cantanti sono qualcosa di diverso. Poi se vogliamo dire che siamo tutti bravi“.
Il rapper presenterà sul palco dell’Ariston il brano Damme ‘na mano, in cui racconta la sua città, Roma. In un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni, ha spiegato: «Damme ‘na mano parla sicuramente di Roma, che può essere interpretata sia come città che come una donna. È una canzone intima, piena di passione, e affronta temi come l’amore e molto altro… Se dovessi immaginarla come una foto, vedrei una donna seduta in piazza Madonna dei Monti».