Pubblicato il 19 Dicembre 2021
Gara valida per la 18esima giornata di Serie A
SI È PARTITI COSI’- Torino tredicesimo in classifica. Granata che in campionato sono in serie utile da 3 turni con un bilancio di 1 vittoria e 2 pareggi. Verona rinchiuso a metà classifica a -6 dal sesto posto. Per i gialloblu 2 successi altrettante sconfitte e 1 pareggio nelle ultime 5 giornate
LA PARTITA IN NUMERI
Il Torino ha 18 reti al passivo e 22 all’attivo, in 17 gare, ha cammino buono in casa con 5 vittorie 2 pareggi ed altrettante sconfitte in 9 incontri. Padroni di casa senza Djidji e Belotti infortunati. Da valutare Kone, Verdi e Bremer
Per il Verona 30 reti al passivo e 33 all’attivo in 17 partite, in trasferta ha rendimento mediocre con soli 7 punti raccolti in 9 incontri. Ospiti che dovranno fare a meno di Dawidowicz, Gunter, Frabotta e Kalinic tutti alle prese con problemi fisici.
LE FORMAZIONI –
TORINO (3-4-2-1): Vanja, Djidji, Bremer, Rodriguez, Singo, Lukic, Pobega, Vojvoda, Praet, Pjaca, Sanabria. A disposizione: Gemello, Izzo, Zima, Brekalo, Ansaldi, Kone, Ola Aina, Mandragora, Warming, Linetty, Rincon, Buongiorno. Allenatore: Ivan Juric
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipò, Casale, Magnani, Ceccherini, Faraoni, Veloso, Ilic, Lazovic, Lasagna, Caprari, Simeone. A disposizione: Pandur, Berardi, Cetin, Cancellieri, Rüegg, Bessa, Sutalo, Ragusa, Coppola, Tameze, Hongla. Allenatore: Igor Tudor
ARBITRO – Michael Fabbri, della sezione AIA di Ravenna. Assistenti i signori M.Rossi e Dei Giudici, quarto ufficiale il signor Marcenaro. V.A.R. sarà il signor Ghersini, A.V.A.R. il signor Giallatini.
IL RACCONTO DELLA PARTITA IN UN MINUTO – Una sfida particolare per Ivan Juric contro la sua ex squadra, che, con l’aiuto dei suoi ragazzi cresce sempre di più ad ogni giro di orologio. E’ così che il Torino si aggiudica il primo tempo anche con un pizzico di fortuna o ingenuità del difensore Magnani che nel giro di un minuto fa affondare i suoi compagni e alzare i decibel dei padroni di casa. Prima vera emozione al minuto 14′ con una grande chance per i granata con Praet che a porta libera si divora il vantaggio su perfetto cross di Pobega. Poi, nel giro di 2 minuti, appunto, cambia la forza della sfida. Al 25′ Magnani non riesce a fermare Sanabria se non con un fallo da ultimo uomo che solo Fabbri all’inizio non vede, ammonendo il difensore con un cartellino giallo, poi, giustamente viene richiamato dal Var è il fischietto di Ravenna cambia la sua decisione con il rosso diretto per chiara occasione da gol. Rete che arriva un minuto dopo su punizione di Rodriguez che manda in area la sfera che carambola su alcuni giocatori, tra questi Tommaso Pobega che di destro buca Montipo. LA RIPRESA – Vede meglio gli ospiti che se pur in inferiorità numerica, hanno giocato meglio dei padroni di casa anche se di chiare occasioni da rete non se ne sono viste se non sui titoli di coda. Così è successo fino alla fine con i ragazzi di Tudor che hanno cercato sempre di impensierire la difesa del Toro, con i granata che si sono difesi con sofferenza mancando ancora una volta il gol per chiudere la partita soffrendo fino all’ultimo giro di orologio. Una buona vittoria per Torino, che sale in classifica a quota 25 punti, superando l’Hellas, il Sassuolo ed il Bologna. Ivan Juric si può dire soddisfatto a metà aspettando la capolista Inter a San Siro mercoledì 22 dicembre. Proprio a ridosso della vigilia di Natale capiremo se questo Torino potrà puntare ancora più in alto.
TABELLINO di TORINO-VERONA 1-0 – Rete: pt 26′ Pobega
Ammoniti: pt 28′ Ceccherini, st 20′ Simeone, st 47′ Buongiorno – Espulso: pt 25′ Magnani
Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic, Djidji (st 10′ Zima), Bremer, Rodriguez (st 34′ Buongiorno), Singo (st 34′ Aina), Lukic, Pobega (st 34′ Mandragora), Vojvoda, Praet (st 18′ Brekalo), Pjaca, Sanabria. A disposizione: Gemello, Izzo, Ansaldi, Kone, Warming, Linetty, Rincon. Allenatore: Juric
Hellas Verona (3-4-2-1): Montipò, Casale, Magnani, Ceccherini, Faraoni, Ilic (st 41′ Hongla), Veloso (st 27′ Bessa), Lazovic; Lasagna (pt 28′ Sutalo (st 41′ Cancellieri)), Caprari (pt 28′ Tameze), Simeone. A disposizione: Pandur, Berardi, Cetin, Ruegg, Ragusa, Coppola. Allenatore: Tudor