Ritornare a casa e ritrovarsi un perfetto sconosciuto seduto sul divano che guarda la tv: una situazione sconvolgente e traumatizzante, che però è successa realmente ad una donna residente a Sacile, in provincia di Pordenone, che ha voluto raccontare la sua disavventura a Il Gazzettino risalente a circa 5 mesi fa. Qualcosa del genere è successo un mese fa nell’anconetano, dove un uomo ha scoperto una donna boliviana stesa sul lettino della sua piscina solo per “riposarsi un po’”.
La signora ha spiegato che un giorno, tornando a casa, aveva trovato la porta chiusa. Ha dunque immaginato che fossero tornati i figli dall’università o il marito dal lavoro. Tuttavia si è spaventata quando ha scoperto che la porta era stata forzata e, una volta riuscita a entrare, ha fatto la sconcertante scoperta.
Ha raccontato che l’intruso aveva cercato di chiudere il chiavistello interno, ma lei era riuscita ugualmente a entrare in casa. Una volta entrata ha visto uno zaino e delle scatole di cibo fuori posto, scoprendo con orrore che c’era un uomo steso sul divano. A quel punto ha iniziato a urlare e l’intruso non è stato aggressivo, anzi, ha rubato le pantofole del marito scappando verso l’esterno e, dopo aver scavalcato il cancello, ha fatto perdere le sue tracce. Passata la “tempesta”, la signora ha potuto chiamare i carabinieri, che hanno rintracciato l’intruso poco dopo.
Dopo averlo visto però la donna è scoppiata in una crisi di pianto, chiedendosi cosa possa aver spinto l’uomo a introdursi in casa sua e immaginando la sua situazione disperata. Si trattava in effetti di un immigrato senza fissa dimora e, poiché non aveva provocato danni particolari e non era stato minaccioso, la signora ha preferito non sporgere denuncia.
Tuttavia il trauma è rimasto, infatti la donna ha raccontato che ogni volta che entra in casa ha il terrore di potersi ritrovare davanti a qualche sconosciuto. Vuole mettersi definitivamente alle spalle questa brutta vicenda, anche per questo motivo ha deciso di non procedere con la denuncia.
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