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Torna in funzione l’autovelox segato col flessibile: dal 15 gennaio nuovo rischio multe

Pubblicato il 13 Gennaio 2024

Sono tante le “vittime” di Fleximan, il “killer” seriale degli autovelox in diverse zone del Veneto. Tuttavia a partire da lunedì 15 gennaio tornerà in funzione l’autovelox installato sulla Strada regionale 482 a Giacciano con Baruchella. Il dispositivo rileverà la velocità in entrambi i sensi di marcia e segnalerà le auto che supereranno il limite di velocità previsto, cioè 50 km/h.

Il riposizionamento dell’autovelox

Nei giorni scorso il dispositivo è stato riposizionato nella stessa zona dove era precedentemente, cioè al chilometro 65 + 192 della Regionale 482, all’ingresso del paese, provenendo da Badia Polesine. Sono state installate anche delle telecamere per scongiurare ulteriori atti vandalici, sempre più frequenti.

L’autovelox era entrato in funzione lo scorso 12 aprile e fu abbattuto il 28 maggio, stessa sorte capitata ad altri dispositivi a Bosaro e Taglio di Po. Fu ripristinato e il 1° novembre, dopo neanche due mesi, fu nuovamente tagliato. Fu ribattezzato l’autovelox della discordia, inviso a molti cittadini poiché il dispositivo in poche settimane erogò la bellezza di 5.000 euro di multe.

Un caso nazionale

I cittadini presentarono diversi ricorsi per l’annullamento delle multe, ma pochissimi furono accettati. Il caso è diventato nazionale, tant’è che a Baruchella sono arrivati gli inviati di “Piazza pulita” per indagare sulla questione.

In particolare nella puntata del 28 settembre la giornalista Beatrice Broglio ha intervistato i cittadini del posto, che hanno espresso tutta la loro rabbia e il loro malcontento. La questione è finita sotto la lente di ingrandimento anche di Altvelox, l’associazione nazionale dei consumatori e delle micro-imprese.

Le indagini

Fleximan, l’uomo che si aggira di notte per abbattere gli autovelox, sui social è diventato una sorta di eroe ma per la legge è un criminale, anche pericoloso dal momento che sta facendo proseliti, come dimostrano i due autovelox abbattuti ad Asti con le stesse modalità.

Sulla questione si è espresso in maniera piuttosto eloquente il Coordinamento provinciale Sulpl Rovigo, il sindacato unitario lavoratori Polizia locale: “Ma come può un criminale, perché di questo si tratta, che va in giro di notte a danneggiare il patrimonio pubblico trovare così tanta approvazione popolare?”.

Tra gli autovelox “giustiziati” ci sono quelli a Rosolina, a Bosaro, a Giacciano con Baruchella e Taglio di Po (2 volte in pochi mesi). Le indagini proseguono, ma almeno per il momento gli inquirenti sembrano non avere molti elementi in mano per risalire a “Fleximan”, il terrore degli autovelox.