Pubblicato il 10 Ottobre 2023
Sono tanti i motociclisti che si mettono alla guida della loro moto per un viaggio “on the road” sulle due ruote in giro per l’Europa, ma un tour tra le città europee si è trasformato in una vera odissea per un 60enne del Kazakistan che, insieme ad un amico, si era concesso una vacanza tra le perle del Mediterraneo.
Come riferito da NapoliToday, il 60enne è partito insieme ad un amico per una viaggio nell’Europa occidentale: dopo Napoli, avrebbero proseguito verso la Spagna, poi Marocco e Tunisia.
Il loro viaggio però si è interrotto bruscamente a Napoli, dove purtroppo è stata rubata la moto lo scorso 5 settembre verso le 2:00 di notte.
Il furto della moto a Napoli, addio viaggio “on the road”
I due centauri avevano parcheggiato la moto in via Bernardino Rota, all’esterno dell’ostello dove alloggiavano, ma al risveglio hanno fatto l’amara scoperta: il mezzo non c’era più.
I due turisti non hanno potuto fare altro che denunciare il furto ai carabinieri e sono stati costretti a prendere l’aereo per fare ritorno in Kazakistan.
L’appello del centauro: “Aiutatemi a ritrovare la moto”
Oltre al danno della moto rubata, e al sogno spezzato del viaggio “on the road”, il povero centauro ha dovuto fare i conti anche con il furto di un casco, una tenda e altri oggetti utili per il viaggio che erano custoditi nella moto.
Il 60enne ha condiviso le immagini della moto lanciando questo appello: “Salve, sono un turista in moto. Siamo venuti a Napoli su due moto con un amico. Stavamo andando verso la Spagna, poi il Marocco e la Tunisia. Ma a Napoli mi hanno rubato la moto parcheggiata. All’interno della motocicletta c’erano un casco con citofono, indumenti protettivi, una tenda e molti altri oggetti. Ho denunciato il fatto alle forze dell’ordine. Sono stato costretto a volare in aereo per il Kazakistan. Non ho ancora ricevuto alcuna notizia della moto. Vi chiedo di aiutarmi a ritrovarla”.