Pubblicato il 26 Luglio 2021
Morto poco fa l’alpinista ligure precipitato questo pomeriggio, 26 luglio, mentre tentava di scalare cima Fremamorta, nel Cuneese. Inizialmente, recuperato dall’elisoccorso del 118, era stato ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale Santa Croce di Cuneo.
La dinamica della tragedia sul Fremamorta
L’uomo, un 50enne ligure, stava salendo con un compagno di cordata sulla cresta Nord della cima Fremamorta, vetta a 2.700 metri in Alta Valle Gesso. Per cause che sono ancora in fase di accertamento, intorno alle 13 di oggi, l’alpinista è scivolato ed è caduto per circa 70 metri.
Il compagno di cordata, vedendo cadere l’amico, ha trovato un punto in cui ci fosse segnale per i cellulare ed ha poi dato l’allarme. Sul posto sono intervenuti prontamente l’elisoccorso del 118 e il Soccorso Alpino di Cuneo, che hanno recuperato l’uomo poco prima che un violento nubifragio si abbattesse sulla zona.
Ferito gravemente, l’alpinista ligure è stato trasportato con l’eliambulanza al Dea dell’ospedale Santa Croce di Cuneo, ma le sue condizioni sono apparse da subito disperate. L’uomo si è spento poco dopo l’arrivo in ospedale.
Un’altra tragedia sulle montagne del Piemonte
L’alpinista ligure non è la primo deceduto sulle montagne del Piemonte in questa estate 2021. Guardando solo al panorama Cuneese, sui tratta della terza vittima dall’inizio di luglio.
Solo 3 giorni fa, il 23 luglio, era stato Luciano Picasso, dirigente del gruppo bancario Cr Asti a perdere la vita in seguito a una caduta sul Monte Mars, nel territorio comunale di Pollone (BI).