Tragedia dall’altra parte del mondo: giovane chef pontino trovato senza vita in casa sua

La notizia della tragica e improvvisa scomparsa di Bartolo Reina, giovane chef di 33 anni originario di Cisterna di Latina, è arrivata come un fulmine a ciel sereno sconvolgendo la famiglia e l’intera comunità. Bartolo è stato trovato senza vita nella sua abitazione a Sydney, Australia, dove si era stabilito negli ultimi anni per inseguire il suo sogno nel mondo della ristorazione. Dopo aver lavorato in diversi paesi, tra cui Brasile, Inghilterra e Svizzera, Bartolo aveva scelto l’Australia come ultima tappa del suo percorso professionale.

Malore fatale e scoperta del decesso

Le informazioni arrivate dall’Australia indicano che Bartolo potrebbe essere stato colpito da un malore mentre si trovava solo in casa. A trovarlo privo di vita è stato il suo datore di lavoro, che ha immediatamente contattato le autorità locali. La notizia ha raggiunto la comunità cisternese nel pomeriggio di mercoledì, suscitando sgomento e profonda tristezza.

La famiglia e i preparativi per il rimpatrio

La casa di famiglia di Bartolo a Cisterna è diventata un punto di ritrovo per amici, conoscenti e autorità militari, che si stringono attorno alla famiglia Reina in questo momento di dolore. Il padre di Bartolo è stato per anni in servizio presso il comando della Guardia di Finanza di Cisterna, mentre il fratello è un agente di Polizia. Quest’ultimo si recherà a breve in Australia per il riconoscimento della salma e per procedere con il rimpatrio del corpo in Italia, dove si terranno i funerali. Non è ancora chiaro se verrà eseguita un’autopsia per determinare le esatte cause del decesso.