« Torna indietro

milano

Tragedia familiare ad Avellino: uccide la figlia malata e poi si suicida

Pubblicato il 14 Febbraio 2024

Dopo la strage di Altavilla Milicia, purtroppo c’è un’altra orribile strage da segnalare, quella successa ad Avellino, dove sono stati ritrovati in un’abitazione i corpi senza vita di due persone: si tratterebbe di un uomo di 63 anni e della figlia di 35 anni.

Il contesto in cui è avvenuta la tragedia

Secondo una prima ricostruzione l’uomo avrebbe prima sparato con una pistola alla figlia, disabile e affetta da una grave patologia, dopodiché l’avrebbe rivolta contro se stesso togliendosi la vita.

La tragedia si è verificata nel primo pomeriggio, verso le 14:00, in un’abitazione in località Bosco dei Preti, una zona rurale e collinare di Avellino, dove l’uomo viveva con la figlia. A quanto pare al momento della tragedia era presente anche la madre della 35enne.

Sul posto sono arrivati i sanitari dell’1-1-8, che però non hanno potuto fare altro che constatare la morte di entrambi. Sono sopraggiunti anche i poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Avellino, che hanno effettuato tutti i rilievi del caso e avviato le indagini per stabilire con esattezza cosa sia successo e ricostruire la dinamica di questa terribile vicenda.

L’ipotesi più plausibile al momento è che si tratti di un omicidio-suicidio, ma dopo le analisi e i rilievi degli inquirenti e l’autopsia se ne saprà di più.