Il cuoco è stato colpito con un coltello, indagano i carabinieri.
Un drammatico evento si è verificato ieri mattina in un’area di sosta alle porte di Sessa Aurunca, dove un carabiniere in pensione, si è tolto la vita sparandosi alla testa. La tragica scena è stata purtroppo vista da numerosi automobilisti che erano diretti verso le spiagge di Formia e Gaeta.
L’uomo, 72 anni, noto e stimato residente del quartiere di Gianola a Formia, aveva deciso di fare una passeggiata in collina nella zona di Roccamonfina. Durante il tragitto, ha fatto una sosta presso un distributore dismesso, il “Casello 22”. È sceso dall’auto, si è inginocchiato e ha sparato un colpo di pistola alla tempia. Un automobilista di passaggio ha assistito alla scena e ha immediatamente chiamato il 118. Tuttavia, gli operatori sanitari non hanno potuto fare nulla per salvargli la vita.
Secondo le prime ricostruzioni, sembra che avesse scoperto recentemente di essere affetto da una malattia incurabile. Questo potrebbe averlo spinto a compiere il tragico gesto, non volendo affrontare le sofferenze legate alla patologia. Andrea R. era in terapia oncologica da qualche mese, ma nessuno tra i suoi conoscenti poteva immaginare una simile decisione.
Il luogo del suicidio ha subito visto formarsi un ingorgo di auto, dato l’elevato numero di veicoli diretti al mare in una domenica estiva. Oltre all’ambulanza, sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Sessa Aurunca. I militari, visibilmente scossi per la perdita di un collega, hanno identificato l’uomo e avvisato la famiglia. Nel pomeriggio, l’auto e l’arma sono state restituite ai familiari.
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