Tragedia sfiorata a Lecce, armato di coltello minaccia la moglie

Dopo il femminicidio cruento avvenuto poco meno di 48 ore fa a Minervino, un’altra tragedia sfiorata a Lecce. La comunità salentina non si è ancora ripresa dal terribile episodio che ha visto l’assassinio della povera 29enne Sonia di Maggio, episodio che segue solo di qualche mese l’orribile duplice omicidio vi Via Montello. Anche per queste ragioni, sarebbe stato davvero troppo assistere ed essere al centro dei riflettori per un altro caso di cronaca nera. E, così, la tragedia sfiorata a Lecce in mattinata, in via Merine, fa tirare un grosso sospiro di sollievo per quello che poteva accadere, ma per fortuna è stato sventato.

Tragedia sfiorata a Lecce, coppia trasportata in ospedale per accertamenti

Protagonista della tragedia sfiorata a Lecce è stato un uomo, un pensionato di 75 anni che, probabilmente in preda ad una crisi isterica, si è scagliato contro la moglie, minacciandola con un coltello. L’episodio, come detto, è avvenuto questa mattina in via Merine ed ha allertato tutti i vicini dell’anziana coppia per le urla della donna. Grida che hanno fatto scattare l’allarme e hanno consentito, a chi le ha udite, di chiamare i soccorsi. Sul posto sono immediatamente giunti, infatti, i sanitari del 118 e gli agenti della Polizia della Questura di Lecce che hanno fatto irruzione nell’abitazione in cui si era scatenata la lite e hanno cercato di calmare l’uomo. In un secondo momento, medici e infermieri hanno prestato le prime cure a entrambi, per poi condurli presso l’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce per compiere gli accertamenti necessari.