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Tragedia sfiorata nel Salento. Sale sulla facciata di una chiesa e minaccia di gettarsi nel vuoto

Pubblicato il 13 Dicembre 2024

Dopo quelle registrati nei giorni e nelle settimane scorse, ancora una tragedia sfiorata nel Salento. Un uomo, di 33 anni, si è arrampicato sulla facciata di una chiesa e ha minacciato di suicidarsi. L’episodio è avvenuto nella tarda serata di ieri a Nardò, in piazza San Domenico. Il 33enne, di origine moldave, è salito sulla facciata della chiesa di San Domenico e ha manifestato l’intenzione di lanciarsi nel vuoto. A farlo desistere sono stati i vigili del fuoco del comando provinciale di Lecce e del distaccamento provinciale di Gallipoli che sono intervenuti sul posto, a seguito della richiesta di aiuto di alcuni cittadini. Le due squadre di pompieri salentini, al loro arrivo, hanno trovato l’uomo seminudo e in evidente stato di agitazione, che si trovava seduto in una delle nicchie della facciata del luogo di culto, sospeso a un’altezza di circa dieci metri e con il rischio di precipitare. 

Tragedia sfiorata nel Salento, 33enne salvato dai vigili del fuoco

I caschi rossi hanno così predisposto un piano di sicurezza: raggiunto il 33enne con una scala, infatti, lo hanno messo in salvo senza conseguenze. Dopo vari tentativi di mediazione, l’uomo è stato infatti convinto a scendere spontaneamente ed ora si può parlare, per fortuna, soltanto di tragedia sfiorata nel Salento. L’uomo è stato poi affidato alle cure dei sanitari del 118, presenti sul posto per le cure necessarie. Successivamente è stato trasportato presso l’ospedale “Santa Caterina Novella” di Galatina per alcuni accertamenti. Sul luogo del tentato suicidio sono accorsi anche gli agenti di polizia del commissariato neretino.