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antonio marino

Tragico incidente a Napoli, muore 19enne campione europeo di canoa

Una tragica notizia ha sconvolto il mondo della canoa, ma di tutto lo sport in generale, che ha perso un giovanissimo canoista che aveva davanti a sé una fulgida carriera.

Pubblicato il 24 Giugno 2022

Una tragica notizia ha sconvolto il mondo della canoa, ma di tutto lo sport in generale, che ha perso un giovanissimo canoista che aveva davanti a sé una fulgida carriera.

Si tratta di Antonio “Toto” Marino”, 19enne della Canottieri Napoli, rimasto vittima di un incidente stradale a viale Dohrn.

Le dinamiche dell’incidente

Antonio, figlio di due noti e stimati professionisti, era a bordo del suo scooter all’altezza del circolo del tennis, quando improvvisamente ha perso il controllo del mezzo ed è caduto rovinosamente a terra.

Dietro di lui c’era un ragazzo che ha assistito alla scena e gli ha prestato i primi soccorsi, facendo da scudo per evitare che le auto di passaggio potessero inavvertitamente travolgerlo.

Dopo pochi minuti è arrivata l’ambulanza che ha portato il 19enne in ospedale, dove i medici hanno provato a ridurre il vasto ematoma per salvagli la vita. Purtroppo è stato tutto inutile poiché, dopo 10 giorni di agonia, Antonio si è spento ed i familiari hanno autorizzato l’espianto degli organi, con i funerali per l’ultimo addio a questo sfortunato ragazzo che si terranno domani alle 18:30 presso la chiesa di San Francesco di Paola.

Il dolore del Circolo Nautico Posillipo

La notizia è stata accolta con grande dolore in tutto il mondo della canoa, sport in cui Antonio era ben noto per aver vinto la medaglia di bronzo agli scorsi Campionati Europei.

Il Circolo Nautico Posillipo così ha voluto ricordare Antonio con un post su Facebook: “Il Circolo Nautico Posillipo, a nome del presidente Filippo Parisio, del consiglio direttivo, dello staff tecnico, dirigenziale, e di tutti gli atleti, esprime profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia per la tragica scomparsa di Antonio Marino.

Medaglia di bronzo ai campionati Europei di Canoa Polo a settembre, è deceduto dopo dieci giorni di coma indotto per un incidente con il motorino. Anche tutte le sezioni sportive sono vicine alla famiglia di Antonio, ai suoi compagni di squadra, ed alla sua allenatrice Francesca Ciancio in questo terribile momento”.