Tragico incidente d’auto tra le malandate strade di Cuba: tra le lamiere dell’auto resta il corpo di Patrizia Crisolini Malatesta, coordinatrice di viaggio. Funzionaria dell’Agcom, viveva a Roma

Una Vita Dedicata ai Viaggi e alla Fotografia

Patrizia Crisolini Malatesta, 67 anni, era molto più di una semplice coordinatrice turistica: era una vera e propria guida esperta, appassionata di viaggi e fotografia. Funzionaria dell’Agcom e residente a Roma, Patrizia dedicava ogni momento libero alla sua più grande passione: esplorare il mondo.
Sul suo blog personale, condivideva riflessioni che raccontavano il suo spirito avventuroso:
“Una cosa che faccio con grande passione, non so fino a quando, è viaggiare. Non so se viaggio per fare fotografia o se faccio fotografia per viaggiare. Queste sono al momento le due grandi passioni della mia vita.”

Un Viaggio a Cuba Trasformatosi in Tragedia

Il suo ultimo viaggio, iniziato il 13 gennaio e della durata prevista di 22 giorni, aveva come destinazione Cuba, dove accompagnava un gruppo di sei turisti italiani per conto di Avventure nel Mondo, con cui aveva già coordinato numerosi viaggi.
Purtroppo, il 16 gennaio, durante uno spostamento nei pressi di Rodas, il minibus su cui viaggiava si è scontrato con un camion, perdendo il controllo e impattando violentemente contro un parapetto in cemento prima di finire in un fosso. L’autista cubano è deceduto nell’incidente insieme a Patrizia, mentre i sei turisti italiani hanno riportato ferite di diversa entità.

Una Vita di Avventure e Ricordi

Nel corso degli anni, Patrizia aveva visitato numerosi Paesi, dall’Argentina agli Stati Uniti, passando per il Kenya e le affascinanti Isole Fær Øer. Le sue esperienze erano raccontate non solo sul blog, ma anche attraverso le pagine della rivista di Avventure nel Mondo e condivise sui suoi profili social, in particolare su Instagram, dove raccoglieva splendide fotografie dei suoi viaggi.

Il Cordoglio e l’Impegno della Farnesina

La notizia della tragedia è stata confermata dalla Farnesina, che ha comunicato di essere intervenuta immediatamente tramite l’Ambasciata italiana a L’Avana per prestare assistenza ai connazionali coinvolti.
“Le dinamiche dell’incidente sono ancora in fase di accertamento e l’Ambasciata mantiene contatti costanti con il personale medico e il tour operator per garantire tutto il supporto necessario”.