E’ ripresa a tremare la terra nelle più basse pendici dell’Etna tra la serata di ieri e la prima mattinata di oggi. Secondo quanto riportato sul sito dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, sono state registrate due scosse di terremoto, la prima in ordine di tempo a Ragalna e la seconda a Paternò.
La prima, di valore magnitudo 2.5, ha avuto luogo nella tarda serata di ieri alle 23,51 a 2 chilometri a nord-ovest dal centro cittadino, con coordinate di latitudine e longitudine 37.6430 e 14.9210 e a una profondità di 3 chilometri.
La seconda, di magnitudo 3.6, è stata avvertita alle 4,21 di oggi a 4 chilometri a sud da Paternò. Le coordinate di latitudine e longitudine sono state 37.5450 e 14.9090 e la profondità è stata di 10 chilometri. Secondo quanto ci ha detto la Protezione Civile di Paternò, entrambi gli eventi sismici non hanno causato particolari danni, ma quello di Paternò è stato sentito di più. Qualche famiglia è uscita dalla propria casa, ma è subito rientrata.
Fonte immagine: Ingv
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