Trentino: controlli sulle piste dei carabinieri, maestro di sci ubriaco identificato e multato

Leggi l'articolo completo

Gli impianti sciistici da qualche settimana hanno iniziato a lavorare a pieno regime dopo l’arrivo del freddo e soprattutto della neve. Il ponte dell’Immacolata è stato l’occasione perfetta per tanti sciatori di raggiungere le piste da neve e dedicarsi a qualche sciata.

Considerando il grande afflusso di persone, polizia e carabinieri hanno avviato una serie di controlli a raffica, estesi anche sulle piste di sci, per garantire e tutelare l’incolumità dei presenti.

Maestro di sci ubriaco

I carabinieri hanno identificato molte persone in stato di ebbrezza sulle piste da sci a Madonna di Campiglio e, con grande sorpresa, tra queste c’era anche un maestro di sci. L’istruttore, in evidente stato di ebbrezza, indossava ancora la pettorina con il simbolo della scuola dove insegna ed è stato multato. Sempre sulle piste di Madonna di Campiglio è stata fermata e sanzionata un’altra persona sorpresa in evidente stato di alterazione.

Controlli a tappeto su tutte le piste in Trentino

Nell’ultimo weekend i controlli si sono estesi in diverse piste da sci in Trentino da parte dei carabinieri di Riva del Garda con la collaborazione dei carabinieri di Madonna di Campiglio, Tione, Carisolo, Ponte Arche, del nucleo operativo e radiomobile e delle unità cinofile di Laives.

In una nota delle forze dell’ordine si legge quanto segue: “Una parte del personale già impiegato nel servizio ha concorso anche alle ricerche di una persona che si era smarrita in una delle località boschive del comprensorio, fortunatamente ritrovata”.

I militari hanno spiegato che a fine giornata si sono intrattenuti con alcuni giovani che stavano bevendo dei drink a fondo pista, istruendoli sui pericoli dell’alcol, e alcuni di loro si sono detti disposti a sottoporsi ad un pre-test per la rilevazione del tasso alcolemico.

Con grande stupore molti di loro hanno scoperto che non potevano mettersi alla guida, poiché i valori alcolemici erano superiori alla norma. La nota si conclude evidenziando l’importanza di fare formazione e prevenzione tra i giovani: “La circostanza, oltre a costituire una occasione di confronto con i giovani, è servita anche per veicolare utili raccomandazioni volte a prevenire gli incidenti stradali e ad incrementare la coscienza civica dei ragazzi”.

Leggi l'articolo completo
Redazione Nazionale

Recent Posts

Malore improvviso mentre in bici, niente da fare per un 61enne

Dopo quelli registrati nelle ore e nei giorni scorsi, ancora una tragedia nel Salento. Un…

4 ore ago

Amar Kudin: il commovente ultimo abbraccio dei colleghi al “Poliziotto gentile” (VIDEO)

"Amar era una persona sorridente e generosa, un atleta rigoroso, un grande professionista, era un…

7 ore ago

Ponticelli: c’è un sospettato per l’omicidio di Arturo Panico

Un operaio incensurato è sospettato dell'omicidio di Arturo Panico, 71 anni, il falegname ucciso a…

7 ore ago

Napoli, infermiere e guardia giurata aggrediti brutalmente: “Siamo in guerra. Ora basta”

"Siamo in uno stato di guerra, ora basta". E' la denuncia di Vincenzo Bottino, il…

8 ore ago

Larimar Annaloro, la madre è certa: “L’hanno uccisa. Ho fatto nomi e cognomi agli inquirenti”

"Non si esclude l'omicidio, perché è impossibile che una ragazza di quindici anni usi quel…

8 ore ago

“Mandati di arresto per i leader d’Israele e di Hamas”

"La decisione antisemita della Corte penale internazionale equivale al moderno processo Dreyfus, e finirà così. Israele…

9 ore ago