Pubblicato il 13 Settembre 2024
Una storia tragicomica, dinanzi alla quale non si sa se piangere o ridere. Un uomo, appena liberato dopo la convalida di un arresto per il furto di un’autoradio, è subito ricaduto nel “vizietto” e fuori dal tribunale di Roma ha rubato una bici, guadagnandosi immediatamente un nuovo posto tra le patrie galere.
Ladro irriducibile: ruba la bici dopo la scarcerazione
Le forze dell’ordine hanno arrestato un uomo che aveva rubato una bicicletta elettrica all’interno del tribunale di piazzale Clodio a Roma. Già questa situazione è piuttosto anomala, poiché è quanto meno singolare decidere di rubare una bici in un tribunale, circondato da forze dell’ordine e telecamere di sorveglianza.
Ma, dopo una breve indagine, è emersa una situazione ancora più assurda e inconcepibile: quell’uomo, un 36enne italiano residente in un comune vicino Roma, era appena stato liberato dopo la convalida di un arresto per il furto di un’autoradio. La bicicletta elettrica rubata, che ha un grande valore economico, apparteneva ad un magistrato che l’aveva legata nel cortile del tribunale con una catena, cosa che evidentemente non ha scoraggiato l’uomo che, dopo averla caricata in spalla, sarebbe uscito tranquillamente con il “bottino”.
Successivamente è stata presentata la denuncia di furto della bici risalente allo scorso 24 aprile e i poliziotti, con l’aiuto delle videocamere di sorveglianza, in breve tempo hanno identificato il ladro recidivo al quale è stata notificata un’ordinanza di custodia cautela in carcere. L’uomo è stato dunque trasferito in carcere a Regina Coeli.