Pubblicato il 1 Giugno 2023
Si è conclusa nel peggiore dei modi la ricerca di Giulia Tramontano, la ragazza originaria di Napoli e residente a Senago, nel milanese, scomparsa sabato scorso e ritrovata senza vita nella giornata di ieri.
La ragazza è stata uccisa e sarebbe stato individuato anche il suo assassino, il fidanzato Alessandro Impagnatiello, sul quale da subito si erano concentrate le attenzioni degli inquirenti.
Il barman 30enne che lavora in un albergo di lusso a Milano avrebbe confessato l’omicidio nella notte e rivelato i macabri particolari dell’assassinio.
Il ritrovamento del corpo di Giulia Tramontano
Sarebbe stato proprio Impagnatiello a indicare la posizione del corpo, ritrovato nella notte in un pezzo di terra dietro ai box di una palazzina di via Monte Rosa a Senago, vicino all’abitazione della coppia.
L’omicidio si sarebbe verificato sabato sera nella casa della coppia quando, al culmine di una lite, Impagnatiello avrebbe sferrato due coltellate a Giulia che si sono poi rivelate fatali.
Da quanto emerge l’uomo avrebbe anche tentato di bruciare il corpo della ragazza ma senza riuscirci, infatti il suo corpo è stato ritrovato parzialmente carbonizzato.
Poi avrebbe trasportato il cadavere nel bagagliaio della sua auto, dove infatti sono state trovate tracce di materiale biologico. Il barman avrebbe dichiarato di aver agito da solo, senza alcun complice.
L’incontro tra Giulia e la ragazza americana
Da quanto emerge dalle indagini, Giulia nella giornata di sabato avrebbe incontrato una ragazza americana, una collega di Impagnatiello, con la quale avrebbe portato avanti una relazione da mesi all’insaputa di entrambe le donne.
Impagnatiello da subito è finito nell’elenco dei sospettati, poiché il suo racconto presentava molte lacune e incongruenze. Si sospetta ancora che sia stato proprio il barman ad inviare un messaggio all’amica di Giulia, in cui si diceva “turbata”.
Inoltre una telecamera di videosorveglianza ha ripreso Giulia davanti a casa ancora in vita sabato alle 19:00, quando probabilmente stava rincasando, e da lì a poco ci sarebbe stato l’omicidio.