Un lutto ha colpito mondo dei manga giapponesi e più in generale dell’animazione. E’ stato trovato senza vita il corpo di Kazuki Takahashi, l’inventore della serie di cartoni animati Yu-Gi-Oh.
La notizia della morte di Kazuki Takahashi, 60 anni, è giunta nella giornata di oggi e il suo corpo è stato ritrovato privo di vita al largo di Nago, una città appartenente all’arcipelago di Okinawa, luogo in cui si trovava per fare snorkeling. A ritrovare il suo corpo è stata la Guardia Costiera. Il momento del ritrovamento è stato nella mattinata di martedì 6 luglio, come confermato dall’emittente giapponese NHK, e i militari della Guardia Costiera non hanno potuto fare altro che accertare il suo decesso, mentre sul caso sta indagando la Polizia.
La sua creatura più celebre, ovvero Yu-Gi-Oh, ha avuto successo sia come semplice cartone animato della grande scuderia di manga giapponesi che è giunta nelle nostre televisioni che come gioco di carte che ha coinvolto diverse generazioni. Il successo ebbe i primi semi negli anni 90, ma in particolare con l’avvio del nuovo millennio tante generazioni di bambini hanno fatto del gioco di carte un elemento imprescindibile sia dell’infanzia che si parte dell’adolescenza e si sono immerse nel mondo creato da Kazuki Takahashi. Il significato del titolo dei questa serie tradotto in italiano significa Il re dei giochi e i personaggi si sfidano in duelli in cui le carte che possiedono prendono vita e diventano così le armi del combattimento. In Giappone la casa editrice che si occupò della pubblicazione fu la Konami, mentre per il resto del mondo, per un totale di oltre quaranta nazioni, si occupò della sua diffusione la Upper Deck Enterteinment.
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