Pubblicato il 20 Dicembre 2023
Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Latina hanno portato a termine un’operazione coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma, culminata nell’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di quattro persone. Queste sono gravemente indiziate di associazione per delinquere finalizzata alla truffa aggravata ai danni dello Stato, autoriciclaggio transnazionale, sostituzione di persona, e possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi.
Indagini su Presunta Associazione Criminale
L’operazione è il risultato di complesse indagini di polizia giudiziaria ed economico-finanziaria condotte dalla Tenenza di Aprilia. Le investigazioni ipotizzano l’esistenza di un sodalizio criminale composto da nove soggetti e diverse società operanti in Italia. Questo gruppo avrebbe ottenuto in modo illecito finanziamenti per diversi milioni di euro erogati dalla Cassa Depositi e Prestiti attraverso la SIMEST SPA.
Importo dei Finanziamenti Illeciti
Complessivamente sono stati individuati e ricostruiti circa 17,8 milioni di finanziamenti, tra illecitamente ottenuti (€4,7 milioni), deliberati o richiesti in fase di istruttoria (€5,9 milioni e €7 milioni circa). Grazie all’intervento delle Fiamme Gialle, è stata impedita l’erogazione di circa €13 milioni.
Destinazione dei Fondi Illeciti
I fondi illecitamente ottenuti sono stati individuati su conti correnti aperti appositamente, principalmente in Stati esteri come la Polonia, la Francia, la Spagna, la Georgia e gli Emirati Arabi Uniti.
Misure Cautelari e Sequestri
Il G.I.P. del Tribunale di Roma ha emesso un’ordinanza di arresti domiciliari per quattro dei nove indagati. Contestualmente, è stato disposto un decreto di sequestro preventivo, anche nella forma per equivalente, per un importo di €2.088.867. Entrambi i provvedimenti sono stati eseguiti oggi dai Finanzieri pontini.
Fase delle Indagini Preliminari
Il procedimento penale si trova ancora nella fase delle indagini preliminari, e la responsabilità degli indagati sarà definitivamente accertata solo con una sentenza irrevocabile di condanna.