“Ho perso il cellulare? Buttatelo via”. Truffatore in trasferta “tradito” dal telefonino smarrito in stazione

Sabato scorso i poliziotti del Compartimento Polfer Campania, con l’ausilio dei militari dell’Esercito Italiano, impegnati nell’operazione chiamata “Strade Sicure”, hanno arrestato un 32enne napoletano con precedenti di polizia per il reato di ricettazione.

Il “giallo” del telefono smarrito

Il 32enne, al momento di acquistare il biglietto, aveva lasciato davanti allo sportello il suo cellulare. Gli addetti delle Ferrovie sono però riusciti a rintracciare l’uomo a bordo del treno che però, quando è stato informato del ritrovamento del cellulare, ha detto che non gli serviva e che potevano anche disfarsene, compresa la scheda.

Il comportamento dell’uomo ha insospettito gli addetti delle Ferrovie, che hanno informato dell’accaduto la Polizia Ferroviaria di Milano Centrale che a sua volta ha informato gli operatori della Polfer di Napoli Centrale.

La sospetta truffa

All’arrivo alla stazione di Napoli Centrale l’uomo è stato individuato e i poliziotti, non senza difficoltà, sono riusciti a bloccare l’uomo con la collaborazione dei militari dell’Esercito Italiano e lo hanno sorpreso con una cassetta di sicurezza in metallo contenente diversi monili d’oro, per un valore di circa 100.000 euro.

Dopo accurate indagini i poliziotti hanno scoperto che il contenuto trovato era in realtà il ricavato di una truffa messa a segno in quella stessa giornata a danno di un’85enne di Lecco. Il 32enne è stato posto a fermo di indiziato per il reato di ricettazione e, su disposizione del pm di turno presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Napoli, è stato trasferito al carcere di Poggioreale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per la successiva convalida della misura pre-cautelare.