Pubblicato il 23 Febbraio 2024
Dai finti invalidi alla truffa del piccione, i truffatori purtroppo stanno diventando sempre più audaci e creativi e le truffe messe in atto sono estremamente veritiere e realistiche. Le truffe più gettonate però sono quelle online, poiché per i truffatori risulta più facile nascondersi nel sottobosco del web.
Adesso i cybercriminali hanno messo nel mirino addirittura i morti con un piano diabolico quanto malefico: simulare una finta diretta streaming del funerale di una persona realmente deceduta e poi invitare parenti e amici a vederla, ma solo dopo aver inserito i dati delle proprie carte di credito. Naturalmente non c’è nessuna diretta a quel link e chi ci clicca su vedrà il suo conto corrente svuotato.
Come funziona la truffa
Gli hacker copiano gli annunci funebri di persone realmente decedute dalle pagine social delle agenzie funebri e, una volta raccolte le informazioni molto dettagliate, creano gli inviti ingannevoli che vengono poi girati a parenti e amici della persona defunta, approfittando del loro momento di disperazione e di scarsa lucidità.
Come segnalato da 404 Media, queste truffe sono sempre più diffuse e gettonate, anche perché raccolgono dati reali della persona deceduta, a volte anche la foto, generalmente la stessa usata dall’agenzia funebre che si sta occupando del funerale.
Il messaggio che accompagna il link recita così: “Per favore, mettete “Mi piace”, condividete con la vostra famiglia e i vostri amici”. E poi, come tocco finale, gli hacker al danno aggiungono la beffa poiché giustificano il link come un modo per tenere lontano i truffatori “Riceverete il link una volta completata la registrazione. Ho introdotto questa regola solo per evitare le truffe. Grazie”.
Dopo aver cliccato il link il malcapitato viene reindirizzato ad un sito web che annuncia il livestream del funerale in diretta. Generalmente sono piattaforme simili a quelle dei siti streaming pirata, con tanto di finto riproduttore video e tasto “GUARDA ORA IN DIRETTA”. I malcapitati, una volta inseriti i dati della carta di credito per iscriversi al sito, si consegnano totalmente ai cybercriminali inconsapevolmente.
Da dove vengono raccolti i dati dei defunti?
Una persona che ha rischiato di cadere in questa trappola con la sua famiglia ha raccontato tutto a 404 Media, spiegando che la mattina del funerale di suo cugino la sorella lo ha chiamato avvisandolo del fatto che lei e altri parenti avevano ricevuto la richiesta di amicizia da un account Facebook sospetto con tanto di invito alla diretta streaming del funerale.
Questa persona ha spiegato che i truffatori hanno reperito facilmente le informazioni sull’annuncio online che l’account Facebook della vera agenzie di pompe funebri aveva pubblicato in quei giorni per annunciare il reale funerale del defunto.
Truffe del genere, molto popolari tra i siti pirata di piattaforme streaming di film ed eventi sportivi, sono possibili in paesi come gli Stati Uniti, dove molte aziende funebri offrono tra i loro servizi anche la diretta streaming del funerale. Gli annunci dei funerali sono molto dettagliati, quindi per i truffatori è facile reperire dati molto personali per organizzare le loro truffe.