Pubblicato il 30 Marzo 2024
Che Trump sia un personaggio controverso è ormai cosa nota e tra le sue ultime bizzarre iniziative da segnalare la vendita delle bibbie e delle sneakers dorate. Il tycoon recentemente si è reso protagonista di un altro gesto a dir poco discutibile: ha postato un video dove compare Joe Biden legato mani e piedi, un fotomontaggio realizzato sul portellone di un pick-up.
Il video della discordia
Trump deve aver visto sui social questo video dove per l’appunto compare Biden disteso su un fianco e totalmente immobilizzato disegnato su un pick-up che viaggiava lungo l’autostrada. Al miliardario il video dev’essere piaciuto così tanto, che lo ha postato sul suo social Truth, scatenando un vespaio di polemiche e di proteste.
Imagine if Joe Biden tweeted out a video of someone driving down the road with an image of Trump tied up in the back of a pickup truck.
— Morgan J. Freeman (@mjfree) March 30, 2024
Contro il tycoon si è scagliato Michael Tyler, direttore delle comunicazioni della campagna elettorale di Biden, che ha accusato Trump di incitare continuamente alla violenza. Per informazioni ha invitato a chiedere ai poliziotti del Campidoglio che sono stati attaccati e hanno rischiato la vita per difendere la democrazia il 6 gennaio 2021.
Pronta la replica di Steven Cheung, portavoce della campagna del tycoon, il quale ha risposto che quel video ritrae solo un pick-up che viaggiava sull’autostrada. Ha poi accusato i democratici di essere pazzi lunatici e di usare il sistema giudiziario come arma contro di lui. Trump ha ipotizzato che il video è stato girato a Long Island, a New York, forse quando ha partecipato ai funerali di un agente ucciso durante i controlli.
I moniti “apocalittici” di Trump
Il filmato ritrae un pick-up con la scritta Trump 2024 e delle bandiere di sostegno alla polizia, quindi è facile ipotizzare che si trattasse di un sostenitore del tycoon in vista delle prossime elezioni americane. Trump, come suo solito, sta portando avanti una campagna elettorale molto aggressiva e ha detto durante un comizio in Ohio che se non sarà rieletto per gli Stati Uniti sarà un bagno di sangue.
Ha poi accusato gli immigrati di avvelenare “il sangue del nostro paese”, frasi che ricordano sinistramente la propaganda nazista di Hitler. E in effetti il tycoon ha scandalizzato con le dichiarazioni che avrebbe rilasciato a un giornalista della Cnn, al quale avrebbe detto che Hitler fece anche delle cose buone.
Con il suo solito linguaggio “colorito” e aggressivo ha definito “parassiti” i suoi nemici e in una recente manifestazione ha definito la gestione in Messico da parte di Trump una vera “cospirazione per rovesciare gli Stati Uniti d’America”.