Pubblicato il 22 Gennaio 2025
Un italiano, un 73enne marchigiano ex professore di latino e greco, è stato ucciso nella sua casa a Sousse, in Tunisia, in seguito ad una rapina. L’uomo era residente in Italia, ma da quanto si apprende trascorreva diversi mesi nella località tunisina dove aveva una casa di proprietà.
La rapina sfociata nel sangue
Dalle notizie trapelate finora l’uomo era originario di Ascoli Piceno ed era molto conosciuto dalla comunità italiana che vive nella cittadina tunisina. Come riferisce l’Ansa l’uomo ha subito una rapina, sfociata nel sangue, e i ladri gli hanno portato via l’auto e il cellulare. L’ambasciata italiana di Tunisi è in contatto costante con la Farnesina, che sta supportando la famiglia della vittima per favorire e velocizzare il rimpatrio in Italia della salma. Come riferito dal ministero l’uomo non era iscritto all’Aire (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero). Da chiarire le dinamiche della rapina mortale.