Pubblicato il 19 Aprile 2024
Le persone a caccia del selfie estremo non si fermano davanti a niente e rischiano di mettere a repentaglio la loro stessa vita e quella di cuccioli di animali. Ed è esattamente quello che è successo in un’area boschiva nel Nord Carolina, dove un gruppo di turisti è stato sorpreso a trascinare giù dagli alberi due piccoli orsetti che stavano riposando.
Nel video, che risale al 16 aprile, si vedono 5 persone nell’area verde di Asheville che molestano gli orsetti e cercano di acciuffarli solo per scattarsi qualche selfie.
La molestia agli orsetti
I cuccioli di orso stavo riposando su degli alberi, quando i turisti li hanno visti e hanno iniziato a scuotere i rami nel tentativo di farli avvicinare e di afferrarli. Un cucciolo viene afferrato da una ragazza, che eccitata ed euforica saltella e si fa scattare delle foto con l’animale in braccio. Il piccolo plantigrado, terrorizzato, cerca di scappare e scavalcare la recinzione per ricongiungersi col fratellino ma viene inseguito da un turista. Nel frattempo un’altra persona cerca di afferrare l’altro cucciolo, che se ne stava appollaiato sull’albero.
Entrambi gli orsetti sarebbero rimasti feriti e uno di loro sarebbe stato ritrovato in stato letargico, zoppicava e aveva una temperatura corporea bassa, mentre l’altro era scappato. Il cucciolo è stato portato all’Appalachian Wildlife Refuge Center e ci rimarrà fino a quando non sarà in grado di provvedere a se stesso.
L’ammonizione dell’esperta
Il caso ha indignato il Nord Carolina e in generale tutti gli animalisti del mondo per il trattamento per nulla rispettoso verso i cuccioli di orso, molestati e importunati nel loro habitat naturale da un gruppo di turisti a caccia di un selfie originale da postare sui social. Sulla vicenda è intervenuta anche Ashley Hobbs, biologa di progetti speciali alla North Carolina Wildlife Resources Commission, che ha rimproverato le persone per quel gesto sconsiderato.
Ha sottolineato che interagire con i cuccioli di orso rappresenta una grave minaccia per gli esseri umani e per gli stessi animali, poiché in zona molto probabilmente c’è la mamma che potrebbe intervenire in soccorso dei figli. A quanto pare il cucciolo ferito sta bene e si sta riprendendo, ma come ha precisato l’esperta la divisione di polizia ha aperto un’indagine sull’incidente.